mercoledì 30 gennaio 2013

Anteprima: Il colore del latte

Ok, ranocchie, sono appena tornata da scuola, e mi è arrivata una mail dalla Corbaccio segnalandomi questo libro. La copertina è molto invitante, credo proprio che lo leggerò!
Il libro in questione è Il colore del Latte di Nell Leyshon, che sarà pubblicato a febbraio 2013.

«Una lingua scarna che resta impressa nella mente del lettore. La forza evocativa di Nell Leyshon è veramente notevole» [Indipendent]


Titolo: Il colore del latte
Autrice: Nell Leyshon
Casa Editrice: Corbaccio
Prezzo: € 14,00
Trama:
È la primavera del 1831 quando Mary incomincia a scrivere la sua storia. Scrive lentamente, ci vorranno quattro stagioni perché racconti tutto. Ma non importa: scrivere è diventato un bisogno primario per lei, come mangiare e dormire. Viene da una famiglia di contadini, ha quindici anni, una gamba più corta dell’altra e capelli chiari come il latte. Conosce solo la fatica del lavoro nei campi, proprio come sua madre, suo padre e le sue sorelle. Conosce solo il linguaggio della violenza, che il padre le infligge se non lavora abbastanza. Ma ha un cervello lucido e una lingua tagliente. Un giorno il padre la allontana di casa perché il vicario vuole una ragazza che accudisca la moglie malata. Mary non vuole abbandonare l’univa vita che conosce, ma non ha scelta. E nella nuova casa imparerà a scrivere, e scrivere rende liberi anche se la libertà ha un prezzo.

L'autrice

Nell Leyshon è nata a Glatsboury, in Inghilterra e vive nel Dorset. È autrice pluripremiata di numerose sceneggiature, soprattutto teatrali. Passerà alla storia per il suo talent: è infatti la prima sceneggiatrice donna a cui il Shakespeare’s Globe Trust abbia mai commissionato (dalla sua fondazione nel 1599) uno spettacolo per il Globe, il teatro più famoso del mondo, il luogo in sui Shakespeare stesso lavorò ai suoi capolavori. Forse per l’influsso delle numerose sceneggiature prodotte, la scrittura di Nell Leyshon coinvolge e assorbe immediatamente, i suoi personaggi conquistano e convincono come fossero persone in carne e ossa. Il colore del latte ha stupito la stampa e il pubblico internazionali e ha conquistato tutti in casa editrice.

Speciale: Il Blog di Chiara mette a disposizione per voi un capitolo in anteprima tratto da un libro di Paola Calvetti


Ranocchie, oggi ci sarà una cosa che non avete mai visto prima!
Vi metterò a disposizione un capitolo in anteprima tratto da "Nè con te nè senza di te" dell'autrice Paola Calvetti!
Perchè il 12 Febbraio, in occasione di San Valentino, uscirà una collana e-book con quattro suoi romanzi (Perchè tu mi hai sorriso, Nè con te nè senza di te, L'addio e L'amore segreto), a 4,99 euro cadauno.
Vi ricordo che proprio qualche giorno fa ho fatto un'intervista all'autrice (QUI PER LEGGERLA)!

Tratto dal romanzo "Nè con te nè senza di te" di Paola Calvetti

FRANCESCO

Stropiccio la carta, friabile come pane secco. Mi chiedo dove
trovano le fotografie. Frugano nei cassetti? Mendicano ai
famigliari, agli amici o al dirimpettaio? Tentano con quelli
della Omicidi? I soli ad avere accesso alla stanza del delitto.
Quando non recuperano di meglio, usano quelle della
carta d’identità. Decolorate quadrerie di volti senza anima,
la foto segnaletica che avrebbe Vera, di fronte e di profilo,
al suo ingresso in carcere.
«Me ne dia una qualsiasi, chissà quante ce ne sono in
giro, non se ne accorgeranno...»
Li immagino mentre implorano, il viso piegato di lato,
il mento proteso da giornalisti d’accatto che baratterebbero
quanto hanno di più prezioso per rifilare al caposervizio
un trofeo che dia peso alla firma.
Se sta in soggiorno ha un significato: due fantasmi allacciati
in una posa che insinua contentezza.
Io li conoscevo così.
Famelici, si appellano al diritto di cronaca senza preoccuparsi
di raccontarli con un
 minimo di decenza.
Perché hanno pubblicato proprio questa e non un ritratto
più formale? Vera seduta alla scrivania, lo schermo del
portatile acceso dalla radiazione artificiale di un nuovo sogno.
Avrebbe reso l’idea non di chi lei fosse ma di che cosa
facesse. Grazie agli archivi digitali la memoria è poco più
di una guarnizione. Scorri un elenco di cognomi, sfiori il
mouse con un tocco, ingrandisci l’immagine e la sovrapponi
al quadratino. Bianco, come un formaggino.
Didascalia provvisoria. Falso testo, su due righe:
ipse dolorem ipse dolorem ipse dolorem ipse dolorem
ipse dolorem ipse dolorem
L’ufficio stampa della casa editrice, disposta a saltare su
qualsiasi notizia pur di mettere in mostra un autore, li avrà
dati in pasto a caporedattori e critici letterari. Nel giro di
una settimana rimetteranno sul mercato il romanzo d’esordo,
ingenuo e sentimentale.
Col valore aggiunto di essere stato scritto da un’assassina.
La morte sulla carta da giornale inebria, muove l’urgenza
di sentirsi prossimi all’orrore, di evocare segni premonitor
nelle biografie dei protagonisti, anomalie nel loro DNA o
torbidi dissapori famigliari. Ecchimosi dell’anima che esortano
al delitto, tenendolo a debita distanza dalla nostra legittimità
di vivi.
Ma esiste delitto legittimo?
Apri un quotidiano e la morte degli altri evapora la tua,
esiliando la tentazione di renderla disprezzo.
In casi come questi, solitamente scrivono che l’omicida
soffriva di crisi depressive. E fortunato il cronista che trova
l’indirizzo dello psichiatra, assuefatto all’ascolto di vite
sciupate e disponibile per un’intervista lampo.
Vera e Nicola tenevano alla loro immagine e non avrebbero
gradito la scelta.
Belli, a me sembravano dannatamente belli.
E ancora innamorati. O forse lui non la amava più e lei
gli ha puntato una pistola alla tempia e subito dopo l’ha rivolta
su di sé. Senza la balbettante esitazione che le increspava
le labbra quando studiava l’itinerario per un viaggio,
acquistava cornici screpolate, intenerita da baffi spioventi
d’inizio secolo o da gote rosate di giovinette in abiti dal
gusto discutibile.
Riscriveva il passato a modo suo. E guai a chi glielo
toccava.
Se voleva lasciarla e non trovava un linguaggio indolore,
me lo avrebbe confidato. Nicola non avrebbe mai compiuto
un gesto inelegante. Lui, ma questo aspetto della sua
personalità era noto a pochi, coltivava una naturale avversione
per le lacrime. Al contrario, se l’avesse abbandonata,
Vera lo avrebbe inondato. Se, ripeto se, l’ipotesi corretta è
che Nicola si fosse stancato di lei.
In agenzia la notizia avrà già fatto il giro delle poste elettroniche.
Temo che qualche impiegata avrà l’avvilente idea
di aprire una chat, nel tentativo di stemperare un’angoscia
che non può affrontare da sola. Erano miei amici. Allora
vi prego, non fate pettegolezzi, illazioni, supposizioni. E
nemmeno un necrologio collettivo, di quelli che poi dividiamo
le spese.
Stiamo in silenzio. Chi crede, borbotti una preghiera.
Sfoglio i giornali con la certezza di trovare refusi. Se si
esclude questa fotografia, è tutto giusto. La sostanziale parità
dei loro redditi scongiura un crimine che abbia a che fare
con il denaro. L’appartamento è intestato a entrambi, le rate
del mutuo saldate con i diritti di una sceneggiatura. Nicola
è “il suo ultimo compagno, brillante avvocato, esperto in
diritto internazionale”. E meno male che non hanno scritto
convivente. Quando due si amano senza rumore, anche
i più conformisti non usano una parola che impolvera di
precarietà l’unione più compatta. Gli avvoltoi non mi hanno
dato il tempo di spiegare che loro avrebbero considerato
importante la foto.
Me l’avessero chiesta, almeno.
Avrei suggerito quella scattata in giardino: Nicola, stretto
al braccio di Vera come all’àncora di un peschereccio, nella
casa di vacanza dove lei apparecchiava tirandola per le lunghe
neanche fossimo in un cinque stelle. La tovaglia di lino,
che lavava il pomeriggio stesso per via dello stropiccìo, cadeva
a pieghe dal tavolo ossidato. Vera spalmava marmellata
di arance sulle baguette, coricava il formaggio di capra
su fogliame sonnolento, disponeva a cerchio more tonde
come biglie sui piatti di porcellana. Io la sfottevo. Impossibile
adeguarsi alla sua petulante ricercatezza e ricordare a
quell’ora del mattino se il coltello va messo a destra o sinistra
vicino o dall’altro lato della forchetta. Quell’immagine
avrebbe reso l’idea dell’importanza estetica di quell’unione.
“Estetica” non è sinonimo di “esteriore”, così come il loro
amore non c’entra con il nero dell’inchiostro e il rosso del
sangue, un rivolo sottile scivolato come una svista, stilla di
piombo da limare con le dita agili di un photo editor.
Fisso la foto: Nicola in blazer blu, camicia bottondown,
cravatta Hermès con giraffe. Vera schizza un sorriso, l’aria
smarrita, gli occhi incollati a quell’eleganza. Era l’epoca del
taglio sfrangiato. Cambiò pettinatura dopo averlo incontrato:
scaramanzia, sosteneva. Frequentava il parrucchiere, lo
stesso dove convocava me, il martedì e il sabato, ma non
era una donna alla moda. Magra, allenata da un istruttore
che la mattina si presentava alle sette, vestiva Romeo Gigli,
un artista più che un sarto, che – secondo Vera – «non disegnava
collezioni per bellone alte e con le tette gonfiate».
Portava la taglia quaranta e la seconda di reggiseno.
Era una giornalista conosciuta, non proprio famosa. Timida,
non reggeva dibattiti da salotto televisivo. Diceva di
sé: «Sono una che scrive». La meravigliava il fatto che mettere
nero su bianco la sua voglia di raccontare fosse apprezzato.
Il suo gesticolare calmo, costruito a forza di volontà,
non schermava tuttavia l’inquietudine che Vera insabbiava
in battute raggelanti per chiunque, ma non per Nicola, che
la adorava perché a lui era dato di conoscerla dentro.
Non fino in fondo, visto l’epilogo,
Ronza il tremolio della voce al telefono: «Architetto,
sono la Piera, la portinaia. La signoa Vera e il signor Nicola
sono morti»
Lapidaria. Senza alleggerire la notizia con una pietosa
bugia, riferendo di un incidente stradale cui avrebbe rimediato
il medico di guardia al pronto soccorso. Non trovò
risposte, anche se non faccio altro che cercarne da quando
la suoneria del cellulare ha cambiato la mia vita.
E ogni logica prospettiva per la giornata.
Alle ventidue e venti minuti erano già freddi. Non sono
un esperto, ma mi ostino a immaginarli intatti.
«Non si deve piangere sulla pagina.»
Questa volta sei riuscita a sanguinarci, Vera.
«Francesco, è impossibile scansare l’ironia quando la vita
ti offre, per sbadataggine, uno stralcio di felicità», era oculata
la sua gestione del sentimento, un patrimonio capitalizzato
più sull’intelligenza che sul sentiero di un’insperata
fortuna.
Non era evidentemente così.
Il giornale è steso sul tavolo come il lenzuolino di un
bambino disciplinato. Al centro della pagina il titolo è in
corpo 48, al piede un corsivo, firmato dal migliore cronista
del “Corriere della Sera”. Uno che li conosceva, li frequentava
e li amava un poco. Il suo distillato di cautela e buon
senso espone in modo composto un gesto efferato.
Può un semplice dolore che puzza di vecchio diventare
determinante?
Racconta una storia, annodata in una breve didascalia:
“Omicidio-choc nella Milano della cultura”; “scrittrice milanese”,
chiosano, circoscrivendo i suoi romanzi all’appartenenza
geografica, urbana, di quartiere. Il Ticinese e Brera
erano le brande di fine giornata. Ci si raggruppava in qualche
bar, sgangherati dopo la redazione o l’agenzia. Nicola
era da record: mai meno di dieci ore. Spesso la domenica,
se il cliente era da spolpare.
«Partecipo alle riunioni con diritto di parola» mi spiegava,
da genio un po’ fastidioso nella sua sicumera. Interminabili
trattative che si protraevano per giorni e notti fino
che non era stato raggiunto l’obiettivo. Cioè siglato il contratto.
Sapere, avranno saputo. La morte di Nicola sposta
la pedina sulla scacchiera e già tratteggio lo sgomento dichiarato
per la scomparsa dell’associato e la certezza di occuparne
il posto a fianco del senior. Accigliato cordoglio misto
a una raggelante organizzazione del personale.
Vorrei liberare il suo tavolo, ma come arrivare fino allo
studio De Marinis e dire: “Scusate, il mio amico è morto e
vorrei fare ordine fra le sue cose”? Non mi sono mai sentito
a mio agio su quello scalone di marmo, gli preferivo
l’anchilosato ascensore di ferro battuto, i sedili in velluto e
l’alito di muffa. Dietro una porta blindata, soffocanti boiserie,
divani e poltrone Frau, librerie gravate da codici rilegati,
tappeti che accolgono, soffici come materassi, le suole
della clientela. Di mestiere faccio il pubblicitario, convivo a
fatica con i precetti, sono sempre stato il versante effimero
di Nicola, che un giorno mi battezzò «un imbroglione con
delega». Lui sì, creava sul serio: postille, imboscate, redigeva
contratti più ingegnosi di uno spot.
Deviare dalla norma, questo ha fatto Vera. Ma le leggi
che lui studiava alla ricerca di un’incongruenza da sfruttare
con sfacciata abilità, non prevedevano un finale così atipico.
Ho una disperata urgenza di parlare di loro. Magari la
nausea passa e mi allontano dal desiderio di odiarla, anche
se ha ucciso il mio migliore amico.
Che ha festeggiato quarantuno anni in giugno.

Qui vi lascio con le schede e le copertine dei vari romanzi!


Trama:
I corpi di un uomo e di una donna giacciono senza vita a terra, uno sull’altra. Un clpo di pistola ciascuno. L’arma che ha sparato dalla mano di lei. Né con te né senza di te è la morale ultima che François Truffaut sceglie ne “La signora della porta accanto”, cui il romanzo è ispirato. Come nel film, c’è una passione tumultuosa e un finale tragico: Vera, scrittrice, uccide il suo compagno Nicola, quarantenne più giovane di lei. Sull’oscuro movente della tragedia cerca ostinatamente di fare luce Francesco, pubblicitario omosessuale, amico della coppia, che si interroga affranto sui perché di un gesto che appartiene alla dinastia delle follie. Le indagini sono affidate alla Polizia, i referti dell’autopsia, i fascicoli della Questura descrivono lo stato dei fatti. Il percorso del sentimento e del suo infrangersi contro il muro dell’insicurezza (di lei che nel suo passato ha una serie di uomini che l’hanno ferita), le riflessioni sull’insondabilità del cuore umano lo ricostruiscono “ a voce” i protagonisti.


Trama:
E’estate e Nora decide di restare nella casa della propria infanzia, zattera di ricordi e struggimenti, accanto alla madre, che una malattia rara condanna al silenzio. Entrando in una stanza incustodita, scopre muti testimoni del tempo: lettere d’amore, albi di fumetti, dischi in vinile, un fortepiano da restaurare e un segreto che affiora improvviso e violento: il certificato di nascita macchiato d’inchiostro di una bambina, forse una gemella che nasconde l’ombra di un possibile infanticidio e scatena un’ansia cauta di indagini. Nora metterà alle corde la madre e cercherà di scoprire la verità. Fino all’ultimo respiro e al colpo di scena finale. La risposta arriverà e avrà il sapore di una liberazione per entrambe. Un atto d’amore inaspettato, ambiguo ma pieno e profondissimo. L’unico possibile.


Trama:
Tre amiche, Olga, Cecilia, Virginia appartengono al mondo della musica e sono amiche. La vita e la carriera di Olga, costumista, sono state indelebilmente segnate dalla “Traviata” di Maria Callas. L’opera verdiana scandisce il suo amore per Giulio, compagno di Conservatorio destinato a diventare un grande direttore d’orchestra. Giulio le sarà strappato dal matrimonio con Cecilia, ma continuerà ad amare e incontrare Olga. Il passato e il presente si alternano nel romanzo come tappe di un fluire senza regole, il tempo aggiunge il suo mistero ai misteri della musica e dell’amore. Virginia racconta la morte di Cecilia in un incidente aereo e poi, quando anche Olga la lascia sola, trova i diari dell’amica e la confessione dell’infinita storia con Giulio. Nell’epilogo il testamento di Olga rivelerà un segreto estremo.


Trama:
Costruito come una Sinfonia, con un preludio, quattro movimenti e un finale, il romanzo narra la storia di un amore clandestino, di un sentimento che si è alimentato di silenzi, incontri fugaci e di intimità celata. Una giovane donna scopre l’adulterio del padre, violoncellista appena scomparso, trovando fra i suoi libri una scatola colma di lettere d’amore che non portano la firma della propria madre. Turbata, decide di andare a trovare l’anziana signora che ha rappresentato per tanto tempo l’immagine del desiderio per quel genitore improvvisamente sconosciuto. Dall’incontro delle due donne, dalle lettere conservate, dai ricordi, la storia d’amore riaffiora e rivive con il fascino struggente di una melodia d’altri tempi.


Vi segnalo la pagina Facebook della collana: https://www.facebook.com/pages/paola-calvetti-Collana-e-book/478621225527846   E vi ricordo che dal 12 FEBBRAIO 2013 saranno disponibili sulle principali piattaforme a 4,99 cadauno.

martedì 29 gennaio 2013

Anteprima: L'Enigma dell'ultimo Apostolo

Ho finalmente qualche minuto per scrivervi! Credo proprio di aver preso l'influenza, quindi, credo che mancherò a scuola per un pò...
Oggi vi voglio mostare un libro che uscirà il 7 FEBBRAIO 2013 per la Tre60, un thriller esoterico del autore Scott Mariani!

«Scott Mariani sa esattamente come catturare l’attenzione del lettore. Il ritmo mozzafiato, la trama elaborata e ingegnosa e i personaggi affascinanti vi terranno incollati alle pagine.»
The Bookbag


 
Titolo: L'Enigma dell'ultimo Apostolo
Autore: Scott Mariani
Casa Editrice: Tre60
Prezzo: € 9.90
Trama:
Zoë Bradbury non sa di essere in pericolo: sebbene abbia soltanto ventisei anni, è già un’archeologa biblica di fama internazionale e, nel corso delle sue ricerche, ha elaborato una teoria rivoluzionaria. E adesso ha trovato la prova definitiva, il reperto che potrebbe riscrivere la storia della cristianità. Ma c’è chi è determinato a farla tacere, per sempre…
Ben Hope è abituato a vivere sul filo del rasoio: prima ha affrontato missioni pericolosissime come ufficiale delle forze speciali dell’esercito, poi, dopo il congedo, si è specializzato nel ritrovare e salvare persone rapite. Ora, però, è un uomo segnato dal dolore che ha deciso di lasciarsi tutto alle spalle. Per ricominciare una nuova vita, si trasferisce quindi a Oxford e riprende gli studi di Teologia, la sua vera, grande passione. Tuttavia i fantasmi del passato bussano ancora alla sua porta quando il professor Tom Bradbury, un vecchio amico del padre, gli annuncia di aver perso i contatti con la figlia – impegnata in uno scavo archeologico prima in Turchia e poi in Grecia – e gli chiede il suo aiuto. Ben non può certo rifiutarsi, e viene così coinvolto in una frenetica corsa contro il tempo non solo per salvare la vita di Zoë, ma anche per sventare una cospirazione di fondamentalisti religiosi, il cui obiettivo è mettere il mondo intero sotto ricatto. Dalle isole greche agli Stati Uniti, dall’Inghilterra a Gerusalemme, la caccia è iniziata…
 
L’autore

Scott Mariani è nato a St. Andrews, in Scozia. Dopo aver studiato Lingue moderne a Oxford, ha fatto diversi lavori, tra cui il traduttore, il musicista, l’istruttore di tiro al bersaglio e il giornalista freelance. Ha vissuto molti anni in Italia e in Francia, prima di trasferirsi in una casa di campagna nel Galles, diventata il rifugio dove nascono le sue storie. Quando non scrive, dedica il suo tempo al jazz, all’astronomia e al restauro di motociclette d’epoca.

domenica 27 gennaio 2013

Polline ed altri pensieri: Collaborazioni

"Polline ed altri Pensieri" è una rubrica a cadenza casuale che posterò quando avrò
tanto da raccontare su un argomento in particolare. Ogni puntata avrà un tema.

Buongiorno ranocchie, oggi dedicherò questa puntata alle nuove e vecchie collaborazioni che ha il mio blog.
Recentemente ho iniziato a collaborare con la Tre60, che mi ha mandato "Le Imprevedibili conseguenze dell'amore" in ebook. Grazie!
Già da un pò di tempo collaboro con Piemme, Fazi e Mondadori Chrysalide.
Mi trovo molto bene con Piemme, mentre dalla Fazi e Chrysalide ho avuto pochi libri per la recensione, quindi non posso esprimere il mio parere su queste!
Ci sono molte Case Editrici con cui vorrei collaborare, quindi colgo l'occasione per avvisare qualunque Casa Editrice, che sia famosa o per autori esordienti, mi può contattare all'indirizzo mail che trovate sulla pagina "Contattami".
E con questo è tutto e vi lascio a... dormire XD

sabato 26 gennaio 2013

Read-Alog Hex Hall nel blog Sweety Readers!


Ciao ranocchie, oggi vi voglio segnalare questa iniziativa!
Trovate tutte le informazioni qui!
Ho partecipato, mi sembra una cosa molto originale, e poi il libro lo volevo leggere e io, testarda come sono, non l'ho comprato in Spagna in spagnolo... deve essere molto carino, sì!
Quindi invito tutti, ma proprio tutti a partecipare!

Music Love #1



Ma ranocchie, mi ero accorta che non avevo mai parlato di musica qui sul blog, così ho inventato una nuova rubrica!
Music Love è una rubrica a cadenza fissa, che verrà pubblicata di sabato, dove dobbiamo condividere la canzone che abbiniamo alla settimana appena passata!


"Questo è un giorno da vivere
se non si può descrivere
di un amore impossibile
rimangono le briciole"

Da Briciole di Noemi

CineBooks: quando il film vien dal libro! "Il giorno in più"


Ciao ranocchie, come va?
Qualche giorno fa ho visto "Il giorno in più", film italiano tratto dal romanzo di Fabio Volo!
Voglio dedicare questa puntata a questo film, e farne una minirecensione con i miei pensieri...

Locandina del film

Trama:
Tratto dall'omonimo best seller di Fabio Volo, il film è la storia di un 40enne che non riesce a fidanzarsi, che passa di donna in donna, sembra che nessuna gli resista, ma senza un rapporto minimamente stabile e soprattutto che superi i pochi giorni. Durante i suoi tragitti in tram per andare in ufficio incontra ogni mattina una ragazza di cui si innamorerà quasi senza accorgersene. Il problema sarà trovare il modo di conoscerla, soprattutto quando scoprirà che sta per partire per New York per cambiare vita.

Gli attori sono Isabella Ragonese, nel ruolo di Michela e lo stesso Fabio Volo nel ruolo di Giacomo!

Il giorno in più - locandina e foto del film con Fabio Volo

Voto: $$$$ -

MiniRecensione:

Un giorno in più, un giorno in meno, che differenza fa?
Accocolata sotto una coperta mi sono fatta convincere a guardare il film, che, secondo i miei pregiudizi, sarebbe risultato troppo morboso, dolce e lento.
Invece no, mi ha conquistata, ma fino a un certo punto...
La storia è molto carina e particolare, e gli attori sono giustissimi per il ruolo che interpretano!
Molto brava la Ragonese, come Volo.
Appaiono anche la Littizzetto e Stefania Sandrelli, in personaggi secondari, se non comparse, che appaiono solo per una scena o due.
Qualche volta mi sono fatta due risate, però secondo me poteva essere di più.
Quindi, il verdetto è: consigliato, molto carino, ma che poteva fare di meglio!

venerdì 25 gennaio 2013

Giveaway Alis Grave Nil: com'è andata a finire?


Ciao ranocchie, oggi vi segnalo che è finito il giveaway con in palio Alis Grave Nil di Barbara Schaer.
Abbiamo scelto le 5 vincitrici e tra queste vi ricordo che ce n'è una che vincerà la copia personalizzata del libro, quindi con dedica, ma dovrà aspettare un poco di più così l'autrice lo prepara!
Quindi, per il resto, ora vi mando delle email quindi se alle 21.00 non vi arriverà niente, sarà per la prossima volta! E comunque ho lasciato il link per comprare il libro, nel post del giveaway, quindi se siete incuriositi, potreste comprarlo ^^
E ricordate: "Nulla è pesante per chi ha le ali"

Anteprima: Ascend. Il regno ritrovato


Oggi vi voglio presentare un libro...!!  
Stiamo parlando di "Ascend. Il regno ritrovato" di Amanda Hocking, che è il terzo e ultimo libro della trilogia iniziata con Switched!  
Ho letto il primo, ma mi è mediamente piaciuto, anche se non l'ho odiato come molte.  
Vorrei leggere il secondo, Torn, per dare un'altra possibilità alla serie, ma se quest'ultimo non mi piacerà, Ascend non credo verrà a far parte della mia libreria...
Per la copertina volevo che non si distaccasse tanto dalle altre, ma è carina comunque...

Passiamo alla scheda del libro:


Titolo: Ascend. Il regno ritrovato
Autrice: Amanda Hocking
Serie: Serie Trylle #3
Casa Editrice: Fazi Lain
Data di uscita: 7 OTTOBRE 2013
Trama:
Se in Switched. Il segreto del regno perduto Wendy scopriva la sua vera natura e in Torn. Ritorno al regno perduto si trovava a dover scegliere tra istinto e ragione, ora la nostra eroina si trova ad avere l'intero destino di un mondo tra le mani.
Siamo alla resa dei conti finale e Wendy Everly si trova di fronte a una scelta impossibile. Ormai è una donna pienamente consapevole dei suoi poteri, ma l’unico modo per salvare i Trylle dal loro nemico mortale è sacrificare se stessa. Se non si arrenderà ai Vittra, il suo popolo dovrà affrontare una brutale guerra, ma come può Wendy abbandonare tutti i suoi amici, anche se questo fosse l’unico modo di salvarli?
La principessa deve anche decidere chi amare, se Finn o Loki, a entrambi i quali è profondamente legata. Uno di loro due è la sua anima gemella e l’ha capito solo nel momento del più grave pericolo.
Il destino di un intero mondo è nelle mani della ragazza, che seguendo il suo cuore arriverà dove nessuno era mai riuscito, là dove i due popoli conosceranno per la prima volta la pace.

Che ne dite?
Vi ho stuzzicato? Siete curiose?

giovedì 24 gennaio 2013

Segnalazione a sostegno e-books italiani


Oggi vi voglio mostare qualcosa di diverso...!!
Sono stata contattata dall'autrice Francesca Verginella, e ha proposto questo sito-biblioteca in cui ha inserito i titoli degli ebook italiani!

Leggete qui che dice:

"Smashwords sta crescendo in maniera esponenziale (ha ormai ampiamente superato i 260.000 volumi ed i 60.000 autori), tanto che ormai pubblica anche 200-300 libri al giorno."

QUI trovate il link di questo sito!
Francesca ha voluto inserire tuuutti gli ebook che ha trovato, tranne quelli ad alto contenuto erotico.
La trovo un'iniziativa davvero carina, e bisogna sostenerla, quindi vi lascio qui sotto qualche materiale che vi può servire.

Francesca Verginella
e-mail (relativa all'iniziativa) : ebook@lacasadifrancesca.it
e-mail (per contattarla) : libri@lacasadifrancesca.it

Infine sopra trovate il banner con cui condividere!

mercoledì 23 gennaio 2013

Tag-Amore per i libri


Mi vergogno a dirlo...!! Non avevo niente da postare, non riusciva a venirmi in mente niente, niente!
Ma poi sono capitata su questo simpatico meme, e quindi ho detto "Potrei condividerlo con le mie ranocchie!"
Ecco qua quali sono le domande, se volete potete rispondere qui sotto o magari sul vostro blog!

1) Quale libro della tua libreria terresti se gli altri li dovessi gettare o dovessi darli via?

Bè, direi Cuore d'Inchiostro... per viaggiare in altri mondi ^^

2) Quando leggi, ti piace sgranocchiare o bere qualcosa?

Diciamo di no, quando sporco il libro inizio a delirare, quindi no!

3) Quando hai iniziato e quale è stato uno dei primi libri che hai letto?

Ho iniziato fin da piccolissima, dall'età di 7/8 anni, credo... i primi libri che ho letto sono stati quelli di Geronimo Stilton!

4) Un libro che non daresti mai via e che rileggeresti di continuo?  

Affermo con sicurezza: Non sono una Bambola! di Gigliola Alvisi

5) Sei un tipo romantico o ti piace più l'azione?

Mmmm, bella domanda... dipende!
6) Ti piacciono i libri con suspense o senza suspense?

Tutte e due, ma certo i libri con suspense sono tutta un'altra cosa!

7) Grossi libri o libricini?

Uguale, basta che il libro mi piace!

8) Leggi solo un genere o fai un mix?

Mix! Cerco di variare un pò i generi!

9) Ti piace leggere libri "antichi" (come tema fortemente storico) libri attuali o libri distopici (per esempio che hanno a che fare con il futuro)?

Direi più gli attuali e i distopici *_*

10) Katniss di Hunger Games o Hermione di Harry Potter?

*si nasconde sotto una sedia* non ho letto nessuna delle due saghe, e di questo mi vergono ^^

11) Libri singoli o saghe/trilogie?

Autoconclusivi... ma anche le saghe non mi dispiacciono!

martedì 22 gennaio 2013

Chi ben comincia... #1 Touched

Rubrica inventata da Alessia de Il Profumo dei Libri,
è la supplente di Teaser Tuesday, che non pubblicherò per un pò!

Le poche regole di questa rubrica:

- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria.
- Copiate le prime righe del libro
-Aspettate i commenti :)

Touched
di Elisa S.Amore

"L'Ombra del destino lo attendeva nascondendosi nella notte, avvolta dalle sue spire talvolta protettive, talvolta minacciose, gelide, come il cuore di chi la dominava.
Avrebbe continuato ad attendere perchè lui sarebbe arrivato.
Un vento gelido soffiava da nord camuffando i suoni che si diffondevano per le strade in un rantolo lugubre e inquietante; trascinando con sè l'odore acre e speziato del vizio che sfuggiva dagli spifferi delle finestre, superando la coltre spessa dei tendaggi tirati per celarne i segreti."

Ma non vi fanno rabbrividere queste prime righe tratte da Touched?

lunedì 21 gennaio 2013

CineBooks: quando il film vien dal libro! "Rubinrot"


Ok, sì, ranocchie, non vi stranite! Ma solo a me poteva venire un titolo così brutto, eh?
Vabbè, credo si capisca: parlerò dei film che faranno o hanno fatto tratti dai libri.

Oggi parleremo di... "Rubinrot" tratto dai libri Red, Blue e Green di Kerstin Gier!

Qui troverete la recensione del primo volume Red!

Intanto vi mostro la lista dei personaggi e degli attori che li interpreteranno!

Questi sono i personaggi principali: Leslie, Gwendolyn, Gideon e Charlotte!

Maria Ehrich - GWENDOLYN SHEPHERD
Jannis Niewöhner - GIDEON DE VILLIERS
Laura Berlin - CHARLOTTE MONTROSE
Veronica Ferres - GRACE SHEPHERD
Levin Henning - NICK SHEPHERD
Katharina Thalbach - MADELEINE (MADDY) MONTROSE
Sibylle Canonica - GLENDA MONTROSE
Gerlinde Locker - LADY ARISA
Axel Milberg - LUCAS MONTROSE
Johannes von Matuschka - MR. WHITMAN
Uwe Kockisch - FALK DE VILLIERS
Gottfried John - DR. WHITE
Maurizio Magno - DER KLEINE ROBERT WHITE
Rüdiger Vogler - MR. GEORGE
Peter Simonischek - GRAF VON ST. GERMAIN
Frederic Welter - MR. MARLEY
Justine del Corte (Hirschfeld) - MADAME ROSSINI
Josefine Preuß - LUCY MONTROSE
Florian Bartholomäi - PAUL DE VILLIERS
Chiara Schoras - MARGRET TILNEY
Jennifer Lotsi - LESLIE HAY
Kostja Ullmann - JAMES AUGUST PEREGRIN PIMPLEBOTTOM
Friederike Rhein - SAHRA BLOOMBERG
Oxana Salzmann - CYNTHIA DALE  

(Fonte: Libri per Passione)

Ora vi dò la brutta notizia: questo film per il momento uscirà solo in Germania, e non credo ci siano possibilità di vederlo anche nelle sale italiane... peccato, molti di noi ci tenevano molto!

Ora vi lascio con la copertina (italiana e tedesca) del primo libro e la trama:



Trama:
Gwendolyn Sheperd è un'adolescente dei nostri giorni. Ha sedici anni e abita in una grande casa nel cuore di Londra con madre, zia, prozia, nonna, sorella, fratello e cugina. La sua è una famiglia un po' speciale, perché si tramanda un gene che permette di viaggiare nel tempo. Come se non bastasse, Gwendolyn ha pure la dote personalissima di vedere - e parlare - con gli spiriti dei morti Il primo a rendersi conto della straordinaria caratteristica ereditaria della famiglia era stato il conte di Saint Germain, un antenato vissuto nel XVIII secolo che, dopo approfonditi studi sull'argomento, aveva creato la società dei "Guardiani" votati alla custodia del segreto e del "cronografo", strumento fondamentale che permette ai viaggiatori di muoversi senza troppi rischi in altre epoche. 12 sono i viaggiatori nel tempo, aveva scoperto il conte, nati in diversi periodi storici e legati ciascuno a una pietra preziosa e a una nota musicale. L'obiettivo era di raccogliere una goccia di sangue di ciascuno di essi nel cronografo, per chiudere il cerchio e svelare così il segreto dei segreti, un mistero di cui solo lui è a conoscenza. Forse la pietra filosofale? Forse l'immortalità? Ma in che modo Gwendolyn è coinvolta, qual è il suo ruolo all'interno dei guardiani? E che cosa ha a che fare con lei l'affascinante ma freddo Gideon? E la cugina Charlotte sembra improvvisamente avercela con lei? In un susseguirsi di colpi di scena e di sorprese, di avventure e di smarrimenti, la nostra eroina scoprirà .molte cose di sé, della sua famiglia e del mistero che avvolge i guardiani del tempo. Ma molte cose restano ancora da scoprire.

Per il momento però, tutta la Trilogia delle Gemme è stata pubblicata dalla Corbaccio!

domenica 20 gennaio 2013

Speciale 100 followers: Intervista a Paola Calvetti

Ranocchie, ho notato felicemente che abbiamo raggiunto (e superato) i cento followers!
Sono davvero contentissima, e per festeggiare, voglio mostrarvi un'intervista che mi ha gentilmente concesso la disponibile e simpaticissima Paola Calvetti!

 

1 Ciao Paola, sono molto lieta di averti qui con noi. Chi é Paola Calvetti? Dicci qualche curiosità su di te!
 
Sono una persona normale, una donna, una moglie, una mamma, una scrittrice, una giornalista: dopo la laurea ho sempre usato la scrittura per guadagnarmi da vivere, anche quando ho lavorato come capo Ufficio Stampa (alla Scala, fra l’altro). Scrivo romanzi (“Olivia” è il settimo: ti anticipo che per San Valentino usciranno in e-book a prezzo bassissimo i miei primi quattro romanzi. L’Amore segreto, L’addio, Né con te né senza di te e Perché tu mi hai sorriso! Avranno la loro pagina su fb!) e articoli per Io donna e Il Corriere della sera e da qualche mese tengo anche la rubrica Questioni di cuore sul settimanale Tu Style, nella quale rispondo alle lettere.
Il giornalismo mi ha insegnato a fare “gli attacchi e le chiuse”, a controllare le fonti (raramente trovi un errore nei miei romanzi perché controllo e ricontrollo le fonti), essere giornalista mi ha aiutato ad essere scrittrice. Sono anche un’amica, una confidente, una casalinga che ama mettere a posto negli armadi e gli spazi vuoti, sempre di più fa scelte cosiddette minimaliste, pochi oggetti, pochi acquisti e mirati, una lettrice avida di romanzi.
 
2 Parlaci delle tue opere e soprattutto di Olivia, che ha riscosso grande successo!
 
Olivia ha 33 anni ed è appena stata “licenziata”. Esce dall’ufficio e si rifugia in un bar tabacchi. Guarda il suo curriculum vitae e pensa che non le serve a niente… Olivia è una ragazza fantasiosa, che si aggrappa ai sogni possibili perché glielo ha insegnato la nonna… Olivia è tutte noi.
Olivia è cresciuta in me lentamente: volevo scrivere un romanzo sulla serendipità, sul destino e partendo dalla foto di Olivia e Diego bambini ho provato a immaginare a come sarebbero diventati quei due bambini e se… si fossero incontrati da adulti e… riconosciuti. Due particelle… che hanno conservato in fondo al loro cuore la memoria di quel primo incontro saprebbero ritrovarsi? Poi un giorno, il giorno in cui sono stata licenziata a dicembre 2009, ho fatto una lunga passeggiata sotto la neve (era caduta una neve pazzesca ed ero senza ombrello) e dopo un vagabondaggio in giro per Milano, mi sono infilata in un bar e ho scritto il soggetto. Olivia e Diego sono due ragazzi comuni, fragili, simpatici e pieni, comunque, di speranza. Li amo perché non sono eroi. E, anche se non lo sanno, mettono i sentimenti al primo posto nelle loro vite.
 
3 Ti sei mai immedesimata in Olivia, sei come lei o é frutto della tua immaginazione?
 
Diego, il protagonista maschile, c’est moi, come direbbe Flaubert. Ha le mie fragilità, la mia timidezza e un fratello che si è tolto la vita adolescente. Sono riuscita a tirare fuori questa “storia” dopo venticinque anni. E l’ho fatto cercando di rimanere“borderline”, senza drammatizzare laddove il dramma non ha bisogno di essere spiegato. Ma anche per Diego c’è la riconciliazione con il suo dolore.
4 Se dovessero fare un film tratto da "Olivia ovvero la lista dei sogni possibili" a chi daresti il ruolo di Olivia e Diego?
 
Non lo so: avete un’idea?
 
5 Che consigli dai a chi sogna di scrivere?
 
Di scrivere, scrivere, scrivere. E leggere moltissimo.
6 Ti piace Il Blog di Chiara?
 
Certo che mi piace il blog di chiara!!!!!!!!!!!!!!!!
7 Ora l'intervista é finita. Saluta i lettori come vuoi tu!
 
Vi saluto con l’epigrafe di Olivia, dal Riccardo V di Shakespeare: !Quando la tua anima è pronta, lo sono anche le cose”. E poi voglio ringraziarvi. Nella vita ho imparato a dire grazie. E da quando ho scoperto che ringraziare fa bene, lo faccio. Grazie per avermi letta; grazie per avere offerto a Olivia questo spazio. Dunque grazie anche e soprattutto a Chiara e al suo bellissimo blog!.
 
Vi lascio con il booktrailer di Olivia e il link per acquistarlo!
 
 
Qui per acquistare "Olivia ovvero la lista dei sogni possibili"!

venerdì 18 gennaio 2013

Blog Tour: Esplorando un libro! Alis Grave Nil di Barbara Schaer

Lo so ranocchie, sono imperdonabile!
Ma in questi giorni ci sono state molte (a quando dico molte, è troppe!) e quindi sono stata quasi tutto il tempo sui libri!
Però oggi mi voglio far perdonare con super ultra post... preparatevi perchè sarà una bomba!
"Blog Tour: Esplorando un libro!" è la rubrica che racchiude tutto! Recensione, intervista all'autore/autrice e giveaway!
E siete pronti di scoprire quale libro "esploreremo" oggi?

Alis Grave Nil, dell'autrice esordiente Barbara Schaer


Titolo: Alis Grave Nil
Autrice: Barbara Schaer
Serie: autoconclusivo
AUTOPUBBLICATO
Trama:
Sara è pronta per un altro giorno della sua solita vita. La scuola, i dispetti della sorella Reb, le malignità delle vecchie amiche e la certezza di non contare granchè. E' sicura che l'amore non faccia per lei e che le favole siano solo invenzioni per sognatrici. Ma proprio quel giorno, in un incontro tutt'altro che casuale, conosce Eric. Bellissimo e misterioso, protettivo e minaccioso, Sara intuisce che Eric è decisamente più che un ragazzo normale, ma quello che proprio non può immaginare è che la loro storia sia cominciata molto prima di incontrarsi e che le parole latine tatuate sul suo braccio nascondano un inquietante segreto... Senza curarsi di quanto il principe si confonda pericolosamente con il cacciatore, Sara dovrà lottare con tutta se stessa per opporsi alle forze oscure che minacciano di separarli per sempre e far vivere l'amore da fiaba che ha sempre desiderato.

Voto: $$$$ e mezzo

Recensione:

E' stata quella la giornata in cui mi era arrivata la sua email, sì, me la ricordo! E ricordo anche di esserne stata contentissima, perchè è stata la mia prima email da una autrice esordiente!
Ma poi il suo libro è rimasto molto tempo a riposare, senza avere il tempo di leggerlo...
Ed ora che ne ho avuto la possibilità, posso dire senza dubbi che non mi ha deluso!
Anzi, se devo dire la verità, ha superato le mie aspettative!
Perchè gli angeli stanno oramai un pò dappertutto... ma questo libro mi ha colpita!

Troviamo Sara, una semplice e normalissima ragazza, che sarà scossa da un imprevisto.
L'arrivo di Eric, sconvolgerà totalmente la sua vita! Chi è Eric? Non dico nient'altro, lo dovete leggere voi!
Questo libro vi farà innamorare, e vi porterà dentro la sua storia, facendovi vivere le stesse emozioni di Sara.
E vi chiederete anche del perchè del titolo Alis Grave Nil, lo so, me lo sono posto anche io questo quesito!
Vi posso solo dire una cosa: Alis Grave Nil è una frase latina, che tradotta significa "Nulla è pesante per chi ha le ali"... vi ho stuzzicato? Lo leggerete, vero? Perchè, bè, se non lo farete vi sarete persi un bellissimo libro!
Questo libro mi ha fatto tremare quando Sara aveva paura, battere il cuore quando Sara era innamorata e per poco non mi veniva un infarto leggendo una scena finale!
Ma non ve la racconterò cari, perchè esigo che tutti quelli che hanno la possibilità di leggere ebook lo leggano, chiaro?

Lo stile di Barbara è semplice e fluido, ma MAI MAI MAI infantile. Per questo è indirizzato a gli adolescenti e agli adulti, che vogliono vivere le "emozioni della prima cotta"!

L'unico amore possibile è quello vero, quello potente, quello profondo. Quello che ti spezza il fiato.
Quello che ti fa dimenticare problemi e differenze. Quello che ti da la forza per affrontarli.
Quello che ti fa ammettere che sì, nulla è pesante per chi sa amare.
Nulla è pesante per chi ha le ali.

Ma non vi fanno venire i brividi solo a leggerle queste frasi? E vi assicuro che non sono brividi causati dal freddo, no no, ma dalla leggerezza e dalla semplicità dello stile di Barbara!

Musica consigliata: Comunque ti penso di Noemi

"Ti ricordi quando mi hai detto rimani da me,
ora che ti amo veramente"
Da Comunque ti Penso di Noemi


E poi ecco qui che chiamo al rapporto l'autrice Barbara Schaer, disponibile ma soprattutto mooolto simpatica!

1 Ciao Barbara, lieta di averti qui con noi! Chi é Barbara Schaer? Raccontaci di te e dicci anche qualche curiositá!
Ciao Chiara, grazie a te per avermi invitata :)
Questa per me è sempre la domanda più difficile, forse perchè mi sembra che non ci sia poi così tanto di interessante da dire... comunque, ci provo. :)
Ho ventinove anni, vivo a Genova con mio marito e lavoro ormai da qualche anno nel settore informatico. Sono un'appasionata lettrice, divoro tutti i generi anche se in questi ultimi tempi sono diventata una fan accanita dell'urban fantasy, e adoro scrivere fin da quando ero piccola.
Alis Grave Nil, però, è il mio primo romanzo, un piccolo grande sogno che si è avverato :)

2 Di che parla il tuo libro "Alis Grave Nil" e come ti é venuta l'idea di scriverlo?

Senza entrare nel merito della trama, dei protagonisti e del filone urban fantasy a cui il romanzo appartiene, credo che Alis Grave Nil parli dell'amore. Dell'amore assoluto e senza compromessi che talvolta non sembra possibile, ma che ciascuno di noi dovrebbe avere il coraggio e la tenacia di cercare. Certo, un pizzico di fortuna nella ricerca non guasta mai ;).
L'idea mi è venuta in viaggio di nozze, direi spontaneamente... non so spiegare come sia nata, ma è come se l'amore fra Eric e Sara sia sempre stato nel mio cuore, tutto il resto è cresciuto di conseguenza.

3 Domanda difficile: se dovessero fare il film tratto dal tuo libro, a che attori daresti i ruoli di Eric, Sara e Reb?

Hai ragione, è davvero una domanda complessa :)
Sicuramente vorrei venissero scritturati attori in erba, ancora sconosciuti, come di solito accade per film tratti da libri di questo genere. Con quest'idea è un po' difficile, quindi, riuscire a indicarti dei nomi.
Posso darti qualche indizio, il sorriso di Eric me lo sono sempre immaginato come quello di Jense Ackles (il Dean di Supernatural) per esempio, il viso e il portamento di Reb come quelli di Emma Stone. Per Sara proprio non saprei...forse l'attrice giusta ancora non esiste :)



4 Quando scrivi, di giorno quando splende il sole o di notte, quando tutti dormono?

Quando si tratta di scrivere non ho preferenze, più che altro sono obbligata ad aspettare di avere un po' di tempo libero!
In genere scrivo la sera, dopo cena...durante il week end, invece, ogni momento è il momento giusto per scrivere :)

5 Che consiglio dai a chi sogna di scrivere un libro?

Devo ancora fare molta esperienza, ma quello che posso consigliare, anche se banale, è cercare di non mollare mai. Prima degli altri siamo noi a dover credere in noi stessi, quindi è importante non lasciarsi scoraggiare troppo dalle difficoltà e impegnarsi al massimo. Prima o poi i risultati si ottengono :)

6 Ti piace Il Blog di Chiara? E che dici della blogger che lo tiene, Chiara?

Il Blog di Chiara mi piace molto e sono onorata di potervi trovare recensito il mio romanzo :).
Ho sempre trovato i tuoi post molto interessanti e ben scritti... ma, ormai, più che una brava blogger ti considero una nuova "amica virtuale" e sono molto felice di aver fatto la tua conoscenza.

7 Ora l'intervista é finita, quindi saluta i lettori del blog come vuoi tu!

Grazie a tutti e grazie a te Chiara, per l'intervista e tutto il tuo entusiasmo!

mercoledì 16 gennaio 2013

Anteprima: Unfaithful di Elisa S.Amore

"Ma cosa vedono i miei occhi? Ma quella... quella... quella è la copertina di Unfaithful!"
Questa è stata la mia esclamazione appena ho visto quella meravigliosa creatura! La copertina del secondo capitolo della Touched Saga!
Come sapete, forse, sto leggendo il primo Touched, e mi sta piacendo molto, quindi oggi, con molto piacere, vi presento...


Titolo: Unfaithful
Autrice: Elisa S.Amore
Serie: Touched Saga #2
Casa Editrice: You Can Print edizioni
Trama:
Un’oscura realtà si nasconde sotto i nostri occhi. I Màsala, sin dalla creazione, decretano le sorti degli uomini sulla terra servendosi dei Sotterranei, Angeli condannati a portare su di sé il peso della morte per compiacere il fato.
Evan è uno di loro, ma ha rinnegato se stesso pur di proteggere Gemma, la ragazza che gli era stato ordinato di uccidere, di cui si è perdutamente innamorato.
Ma quali conseguenze avrà ingannare la morte?
Sono trascorsi cinque mesi dal suo ultimo scontro con la morte e nonostante Gemma abbia vissuto il periodo più intenso e felice della sua vita, insieme a Evan, il suo istinto la costringe a non considerare chiusa la partita. Evan, sicuro di sé, abbassa la guardia svelandole un incoffessabile segreto. Un errore che pagherà con il sangue. La morte tornerà a rivendicarla, inviando i suoi fedeli servitori per uccidere Gemma. Evan è disposto a tutto, pur di salvarla, ma la minaccia li coglierà proprio dove si sentono più al sicuro…
Una sfida tra passione e morte che metterà i protagonisti l’uno contro l’altro. Tra gelosie, tradimenti e sentimenti violati, Evan e Gemma scopriranno che non è così facile sfuggire al proprio destino… Lei è l’Arma
Decisioni Estreme
Un Segreto Che Non Doveva Essere Svelato Passione, Desiderio, Inganni, Tradimenti.
Un gioco pericoloso che vi trascinerà nel suo vortice oscuro.
Siete pronti a lasciarvi travolgere?

E ranocchie, quest'anteprima è finita!
Spero di avervi stuzzicata ^^
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