domenica 24 marzo 2013

Recensione: "Alice in Zombieland" di Gena Showalter


Che bello! Ho appena finito "Alice in Zombieland" e non vedo l'ora di parlarvene!
Buona lettura :)

Ringrazio la Harlequin Mondadori per avermene inviato una copia!


Titolo: Alice in Zombieland
Autrice: Gena Showalter
Serie: White Rabbit Chronicles #1
Casa Editrice: HM Harlequin Mondadori
Edizione: solo ebook
Prezzo: €6.99
Pagine: 440 c.a.
Trama:
Non avrò pace finchè non avrò rispedito nella tomba tutti i morti che camminano. Per sempre.
Se qualcuno mi avesse detto che la mia vita sarebbe cambiata in un momento, sarei scoppiata ridere. E invece è proprio quello che è successo. Un attimo, un secondo, il tempo di un respiro e quello che amavo è sparito. Mi chiamo Alice Bell e la notte del mio sedicesimo compleanno ho perso la madre che adoravo, la mia sorellina e il padre che non ho capito finchè non è stato troppo tardi. Quella notte ho scoperto che aveva ragione: i mostri esistono veramente. Gli zombie mi hanno portato via tutto. E ora non mi resta che la vendetta... Per realizzare i suoi propositi, Alice dovrà imparare a combattere contro i non-morti e fidarsi del peggiore dei cattivi ragazzi della scuola, Cole Holland. Ma lui nasconde dei segreti, e quei segreti possono rivelarsi più pericolosi degli zombie...

Recensione:

A tutti voi è nota la favola di Lewis Carrol "Alice nel Paese delle Meraviglie", dove la protagonista era una bambina ingenua e anche un pò curiosa. Famosa è anche la rivisitazione in film di Tim Burton "Alice in Wonderland", dalle ambientazioni cupe e con una protagonista combattiva. Forse "Alice in Zombieland" si avvicina di più a quest'ultimo, ma vi assicuro che non ha a che fare con nessuno dei due.
All'inizio ero un pò scettica ad iniziarlo, sembrava il solito YA frivolo, invece è molto profondo, affronta il tema della morte in modo da avvicinare anche i ragazzi a questo argomento.
Alice Bell è un'adolescente carina, sicura di sè, ironica e sempre con la battuta pronta: le risate sono assicurate! La notte del suo sedicesimo compleanno, dopo il saggio della sorellina Emma, perde tutti: il padre, la sorella e la madre che amava. Il padre è un uomo alquanto strano: dice di vedere mostri che gli altri non notano. 
Fino a quella notte Alice pensava che il padre delirava, ma non è così: i mostri esistono davvero!
Ed è dopo aver cambiato scuola che scopre di non essere l'unica: la banda dei "delinquenti" della scuola danno la caccia agli zombie e il capo di questi è il magnetico e cupo Cole Holland

Tra Cole e Alice nascerà subito un'attrazione: infatti, quando si guardano negli occhi, vedono delle visioni comuni, romantiche e non. A scuola ritroverà una nuova amica che aveva conosciuto all'ospedale, dopo l'incidente: Kat, che dopo il lutto subito da Alice, è una ventata di aria fresca e di novità. Tra le due nascerà fin da subito un forte legame, che crescerà ancora di più con il tempo. 
Ma cos'è quella nuvola bianca a forma di coniglio che galleggia nel cielo? Prevede un attacco da parte degli zombie? Perchè ha proprio quella forma?
Da lì inizierà un'avventura tutt'altro che noiosa: Alice, Cole e la banda si ritroveranno a fare i conti con mostri dai denti affilati e dalle ossa sconnesse. 
E tra Alice e Cole nascerà qualcosa, ancora più forte dell'amicizia...

A mio parere, Alice in Zombieland è davvero una ventata d'aria fresca. Anche ora che sembrano che gli zombie vadano di moda, dopo Warm Bodies ed altri romanzi che non vi sto ad elencare, l'autrice ha saputo creare una bellissima rivisitazione di Alice nel paese delle Meraviglie, dando il giusto dosaggio a ironia, scene di orrore e scene romantiche. Il libro, un piccolo grande lavoro di 435 pagine, si legge in un batter d'occhio. Fin dalle prime pagine si prova attrazione e curiosità verso la storia, che si divora in ogni momento libero. A mio preavviso la Showalter ha fatto davvero un bel lavoro per il primo libro di questa duologia: ha talento e sa creare personaggi tutt'altro che piatti. Sono intensi e dalle mille sfaccettature. Persino chi all'inizio poteva sembrare un duro andando avanti si scioglie come un uovo di cioccolata al sole.
Sono sicura seguirò Gena Showalter anche in futuro: il suo modo di scrivere è intenso, romantico, stimolante e magnetico.
Quindi non mi resta che dire: LEGGETELO!

Cosa mi è piaciuto: i personaggi, lo stile dell'autrice... TUTTO!
Cosa non mi è piaciuto: leggete sotto e capirete, sigh...

Piccola parentesi: la Harlequin Mondadori ha deciso di pubblicare questo romanzo solo in edizione ebook, mentre alla stampa ed ai blogger ha inviato una copia non destinata alla vendita. Se volete, in giro c'è una petizione per la versione cartacea, così tutti potranno stringerlo tra le mani!

Ed il mio voto è...
Come minimo!

Musica consigliata: BEGGIN-Madcon


Voi lo avete letto? Lo leggerete? Vi ispira?

4 commenti:

  1. che bello! sono rimasta a bocca aperta quando ho visto la grafica e i tuoi post! hai tutti i nostri complimenti=)
    passa anche da noi http://lenostreparolerev.blogspot.it/ e se ti piace lascia qualche commento e unisciti al blog=)
    ti aspettiamo=)

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  2. Spero di riuscire a leggerlo presto, ne parlano tutti benissimo...l'unica cosa che mi frena è il fatto che sia solo in ebook :P

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  3. Anche a me Alice è piaciuto moltissimo e mi ha stupita del tutto per l'originalità dei suoi zombie! Speriamo di non dover aspettare troppo il seguito ^_^

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  4. ciao
    io ho preso questo ebook

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Mi fa sempre piacere leggere i vostri commenti! Commentare non costa niente!

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