mercoledì 1 maggio 2013

Recensione: "Uno splendido disastro" di Jamie McGuire

Come vi avevo già anticipato, oggi vi parlo di "Uno splendido disastro", romanzo che ha avuto parecchi pareri contrastanti. Io sono più dalla parte del gruppo "ehi, l'ho adorato!" ma diciamo che certi punti non mi hanno soddisfatto del tutto. Non menatemi se mi è piaciuto e, magari, a voi è piaciuto! Sono gusti e non voglio si ripeti la stessa cosa che è successa con "Touched" di Elisa S.Amore!
Ora vi lascio alla recensione!

"Uno splendido disastro" è il primo della duologia chiamata "Beautiful" che continua con "Walking Disaster" (inedito in Italia) scritto da Jamie McGuire. E' stato pubblicato dalla Garzanti il 28 febbraio di quest'anno per un prezzo di €16.40.

Trama: Camicetta immacolata e coda di cavallo. Abby Abernathy sembra la classica ragazza timida e studiosa. Ma in realtà è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University per il primo anno di università, ha tutta l'intezione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. 
Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una compagna diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. Dietro di sé ha una scia di adoratrici disposte a tutto per un suo bacio. 
C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato. Abby

lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli profondi di lui e sento uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Ma lei no, non ci cadrà come tutte, lei sa quello che deve fare, quel ragazzo porta solo guai. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dove condividere lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'aspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto...


La mia recensione:

"Uno splendido disastro", portato in Italia da una petizione, è il libro più discusso del momento. Discusso in modo positivo e discusso in modo negativo. C'è chi lo ha amato e chi lo voleva lanciare dalla finestra urlando "Ma che c...cavolo di libro è?".
Consapevole che "Uno splendido disastro" non sia il capolavoro dell'anno e non rientri tra i miei libri da consigliare da "leggere assolutamente" è stata una lettura leggera e piacevole, scorrevole al punto giusto. Ma il libro non è tutte rose e fiori, anzi, ho trovato qualche punto in cui mi ci vorrei soffermare, in quanto non li abbia apprezzato appieno.

Abby Abernathy sembra la solita ragazza perbene, vestita impeccabilmente e dai modi gentili. In realtà è una ragazza fuggita da un padre poco affidabile. Si ritrova alla Eastern University ad assistere ad un incontro di lotta con la sua migliore amica America. Ma quando il suo cardigan, perfetto e immacolato, si sporca del sangue schizzato proveniente dal punto della lotta, incontrerà gli occhi profondi di Travis "Mad Dog" Maddox.
Travis Maddox è il solito bad boy, braccia tatuate, una ragazza diversa per ogni sera e una fila di ragazze adoranti in attesa di un suo bacio.
Ma Abby aveva giurato: starà lontana dai ragazzi come lui, portano solo guai.
Ma è quando, dopo una scommessa persa fatta per gioco, si ritroveranno a condividere, insieme ad America e Shepley, nonchè il fidanzato dell'amica di Abby e cugino di Trav, lo stesso appartamento (e lo stesso letto) il ragazzo Maddox dimostra dolcezza ed amore che non aveva mai avuto con nessun'altra ragazza.

"Non faccio mai niente di giusto e non ti merito... ma maledizione, ti amo, Abby. Ti amo più di qualsiasi cosa o persona abbia mai amato. Sei l'unica cosa a cui penso. Di cui sogno. Sei tutto ciò che voglio"

Passiamo ai punti migliori del libro: il finale sicuramente. Secondo me vale la pena leggere il libro anche solo per gustarsi l'epilogo, che, a differenza della storia inquieta che lo precede, è di una dolcezza unica.
Poi il personaggio di Travis che credo sia il ragazzo perfetto, anche se è un pò troppo manesco per i miei gusti, ma l'amore che prova verso Abby (che non si merita) è davvero dei più forti che io abbia mai letto.
Ho adorato America. Indubbiamente.

I punti peggiori? La protagonista. Grrr, quanto avrà fatto soffrire quel povero Trav?
A volte ho pensato sia lei quella fuori di testa, non lui.
Uno dei punti che non mi hanno proprio convinto è la violenza gratuita narrata nel romanzo. Ma la storia d'amore è completamente messa al centro dell'attenzione e quei punti sono solo una sfumatura per dare profondità al romanzo.

Sono del parere che "Uno splendido disastro" non sia il capolavoro dell'anno, anzi, non è neanche originalissimo ed è scritto discretamente bene ma scorre che è una meraviglia, non si prova noia durante la lettura e non è pesante.

Credo che "Uno splendido disastro" può piacere e non piacere. Io personalmente lo consiglio alle ragazze tra i 15 e i 17 anni, perchè è un'amore nato da ragazzi quindi gli adulti proverebbero noia.
Ma il libro merita anche solo una sbirciatina, ma, ripeto, sono gusti e vanno rispettati.

Il mio voto per questo libro:
E con mezza stellina meritatissima!

Canzone consigliata:
WHO'S LOVIN YOU-Michael Bublè


E voi, lo avete letto? Vi è piaciuto o no?

3 commenti:

  1. Complimenti sei molto brava!

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  2. Io ho adorato questo libro!!
    Mi è piaciuto da impazzire, mi è rimasto nel cuore ^^

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  3. ottimo libro lo consiglio

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Mi fa sempre piacere leggere i vostri commenti! Commentare non costa niente!

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