Finalmente ieri è finita la scuola e mi sento davvero leggera! E' stato un anno davvero pesante e le vacanze sono meritatissime. Ora che sono libera devo recuperare un bel pò di post arretrati. Oggi vi posto la recensione del libro di Chbosky, domani avrete un post con delle segnalazioni da urlo *-*
"Noi siamo infinito-Ragazzo da parete"
di Stephen Chbosky
Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: € 17.90
Pagine: 270 c.a.
Trama: Il romanzo di Chbosky è stato letto negli Stati Uniti dagli adulti e dagli adolescenti, discusso nelle scuole, frammentato in un mosaico di citazioni che veleggiano sulla rete ormai da qualche anno. E' un sorprendente flusso di pensieri, di considerazioni sul nascere dei sentimenti, sullo scorrere del tempo e sull'idea di felicità e di libertà. Charlie è il nome con cui il giovane protagonista firma le sue lettere a un confidente sconosciuto; Michael è il ragazzo il cui suicidio genera in lui una catena di interrogativi; Sam è la compagna di scuola di cui Charlie si innamora, Patrick è il fratellastro di Sam e il nuovo amico che gli parlerà della propria omosessualità. Ma forse le annotazioni più sensibili del ragazzo sono quelle che rivolge alla sua famiglia: due genitori molto amati, adulti misteriosi con fragilità nascoste; la sorella da difendere perchè ha un fidanzato violento; il fratello campione di football che parte per il college. E tra gli affetti perduti c'è il ricordo della zia Helen che voleva bene a Charlie ma è morta di cancro troppo presto. Un ricordo coltivato con tenerezza che si accompagna alla rimozione di un turbamento inspiegabile, di un torto inflitto alla sua innocenza di bambino.
La mia recensione:
La lettura di "Noi siamo infinito" è stata strana. Non voglio dire "strana" in modo negativo, ma perchè mi ha colpito. Un libro che racchiude insegnamenti e argomenti duri.
Charlie è un ragazzo timido e fragile che ha da poco perso il suo migliore amico, Michael, che si è suicidato senza lasciare più tracce. Senza nessuno al suo fianco, Charlie deve iniziare il liceo.
Il nostro protagonista è un wallflower, una carta da parati, che c'è ma che è praticamente invisibile.
Ma poi conosce Sam, di cui si innamora, e Patrick, il fratellastro di Sam.
Loro lo faranno sentire "infinito". La sua storia è narrata attraverso le lettere che lui stesso invia ad un anonimo per sfogarsi. Un libro dolceamaro sugli adolescenti e la loro vita.
Stephen Chobosky mi ha davvero conquistata con questo libro: è commovente, realistico, drammatico e fa letteralmente tremare il cuore.
Un libro in cui tutti si possono immedesimare nel personaggio: e poi, tutti almeno una volta ci siamo sentiti una carta da parati, ci siamo, vediamo tutto, sono gli altri che non ci notano.
Nonostante sia ambientato negli anni '90, anche i ragazzi d'oggi si possono indentificare nella storia che, anche se sia stata scritta una decina di anni fa, è e rimarrà attuale.
"Non so se ti sei mai sentito cosi. Come se volessi dormire per mille anni. O semplicemente non esistere. O non accorgerti che esisti. Qualcosa del genere. Penso che desiderarlo sia molto morboso, ma lo desidero quando sono in questo stato. E' per questo che sto cercando di non pensare. Voglio solo che tutto smetta di girare."
Commentato nelle scuole e letto da adulti e adolescenti, "Noi siamo infinito" merita davvero di essere letto, perchè contiene argomenti narrati non in modo crudo, ma "soffice" e adatto ai ragazzi tra i 14-15 anni.
"Accettiamo solo l'amore che crediamo di meritare"
Voto:
Con un bel più, meritatissimo!
Canzone consigliata: "She will be loved"-Maroon 5
soooooorry, è da tipo due mesi che non passo da qui e mi sento male giuro. btw poco figa la grafica eh? e anche la canzone non c'è malino: i m5 sono da sclero (specie levine *b*)!
RispondiEliminaah, per quanto riguarda "noi siamo infinito" ..io l'ho amato in ogni singolo momento e concordo con ciò che hai scritto tu. Charlie è stato un compagno di vita per me e lo sarà ancora, in qualsiasi giorno mi sentirò 'inadatta' penserò a lui c:
Bella recensione, concordo su tutto: un libro davvero bello! ^^ Tratta delle tematiche particolari e difficile, ma lo fa in modo "semplice" e, come hai detto tu, soffice.
RispondiEliminaUn saluto! :)