Manco da tantissimo, lo so. Spero di recuperare il tempo perso!
Oggi torno con la recensione di un libro letto a metà Gennaio, ma che aspettava sul mio Kindle da moolto più tempo! Prima di iniziare però, vorrei ringraziare Alessia per la disponibilità!
di Alessia Esse
Autopubblicato
Prezzo: cartaceo € 10,72/ ebook € 2,99
Pagine: 296
Trama: In un futuro non molto lontano, la popolazione è composta esclusivamente da donne.
La Sindrome ha ucciso tutti gli individui di sesso maschile, e la riproduzione è possibile solo grazie al midollo osseo. Gli effetti della Sindrome sono stati talmente devastanti per le donne sopravvissute che ricordare quei giorni è proibito, così come è proibito parlare degli uomini. Musica, film, libri, arte: tutto quello che riguarda il genere maschile è sepolto sotto il dolore.
Nel paesino francese di Malorai, un angolo di paradiso ai piedi di una cascata, Lilac Zinna si prepara al diploma. Diciassette anni, un amore sconfinato per la Storia Moderna e per le regole, Lilac sta per diventare un'insegnante, coronando il suo sogno e quello della nonna Francesca, che si occupa di lei da quando è nata. Lilac è al settimo cielo, e non solo perché sta per diplomarsi: alla cerimonia solenne parteciperà anche Vega G, la donna a capo del governo femminile che regola il mondo. E quando Vega G si mostra eccezionalmente interessata alla vita di Lilac, arrivando perfino ad offrirle un lavoro per il governo, Francesca - che nasconde un segreto tanto importante quanto pericoloso - decide di affidare sua nipote a qualcuno che avrà il compito proteggerla: due uomini.
Nel viaggio che la porterà lontano da Malorai e da tutto ciò in cui ha finora creduto, Lilac conoscerà un mondo nascosto, imparerà che il cuore può battere forte, e non solo per paura, e scoprirà chi è davvero Vega G.
Non ho mai letto recensioni negative su questo libro. Tutti lo dipingevano come un distopico imperdibile, con una storia affascinante e coinvolgente. La mia curiosità cresceva e cresceva, ma quando l'ho avuto tra le mani, ho aspettato il momento giusto per goderne al massimo la lettura. Ed ho fatto bene: perché Perfetto è stato letto nel momento giusto. E non ha deluso le mie aspettative, anzi.
"Perfetto" è la storia di Lilac. Diciassettenne studiosa e diligente, si prepara al diploma. Ed è al settimo cielo, perché alla cerimonia incontrerà Vega G, la donna che ha sempre ritenuto un modello da seguire. Fin da subito, la presidentessa si interessa alla vita di Lilac, sollevando in quest'ultima molte domande. Come mai Vega G le offre un lavoro in governo? E cosa nasconde? Dopo la Sindrome, la società è formata da sole donne. Infatti, gli uomini sono ormai una razza estinta ed è anche proibito parlare di loro. Ma quando l'amata nonna di Lilac, Francesca, lascia sua nipote in mano a due persone di sesso maschile, tutti i valori a cui la nostra protagonista ha sempre creduto si riveleranno molto diversi da quel che pensava.
Tutti i personaggi sono ben studiati: la mia preferita è stata, senza dubbio, Baguette. La sua curiosità, la sua simpatia, è sicuramente la meglio riuscita. Per conoscere meglio Lilac, invece, bisogna andare avanti con la lettura, perché avviene in lei un cambiamento che bisogna cogliere. Il rapporto di amicizia fra Baguette e Lilac è molto forte, ma non diventano mai due "amichette del cuore", e questo l'ho apprezzato.
Il resto dei personaggi mi è piaciuto ugualmente: sono tutti diversi, e l'autrice è stata abile nel costruire in ognuno di loro una storia e caratteristiche interessanti. Ed ho apprezzato il fatto che tutto questo non era confuso.
Lo stile di Alessia Esse è semplice e scorrevole, l'autrice non si è persa in descrizioni lunghe e dettagliate ma ha dato il giusto spazio a ogni cosa: la lettura si è rivelata, per questo, molto piacevole e veloce.
Vedo in questa trilogia un grande potenziale: la trama è ben costruita, i personaggi ben caratterizzati. Ci sono tutti gli ingredienti per una storia intrigante e coinvolgente. Questo primo libro è sicuramente stato un buon inizio ma, secondo me, mancava un po' di azione e di suspense, che spero di trovare nel secondo libro (che non vedo l'ora di leggere). Quindi, non mi resta che consigliare questo libro a chiunque abbia voglia di un buon distopico che faccia compagnia in un weekend di pioggia. Perché l'Italia dopo la terza guerra mondiale è molto più interessante dell'Italia di oggi.
Piccola parentesi: devo dire che il lavoro che è stato fatto su Perfetto, libro autopubblicato, non ha niente da invidiare alle grandi case editrici italiane. Brava Alessia!
ED IL MIO VOTO E'..
Canzone consigliata: "Animals" dei Maroon 5
Non conoscevo questo autrice ma mi incuriosisce molto.
RispondiEliminaPassa da me se ti va: http://lavetrinadeidesideri.blogspot.it/