domenica 31 marzo 2013

Recensione: "Delirium" di Lauren Oliver


Ciao ranocchie, è da tanto che non vi sento! Oggi è Pasqua, quindi auguroni a tutte! In questi giorni non ho avuto scuola, quindi ho avuto molto tempo per leggere... oggi vi recensisco un libro che ho finito stamattina e che mi ha spezzato il cuore ^^

Ringrazio la Piemme Freeway per la copia cartacea!


Titolo: Delirium
Autrice: Lauren Oliver
Serie: Delirium #1
Casa Editrice: Piemme
Collana: Freeway
Prezzo: €9.90
Pagine: 390 c.a.
Trama:
Mi chiamo Lena e sono una ragazza come tante. Tra tre mesi, il giorno del mio diciottesimo compleanno, potrò smettere di preoccuparmi: verrò curata e non rischierò più di innamorarmi. Dicono che tanto tempo fa l'amore portasse alla follia, al delirio, alla guerra. E alla morte, come è successo a mia mamma. Per fortuna però gli scienziati trovarono una cura e l'amore venne sconfitto. Tra tre mesi sarò al sicuro, questo è quello che mi hanno insegnato. Questo è quello che mi hanno promesso e che io desideravo. Poi ho incontrato Alex, i suoi occhi, il suo profumo. Ed è cambiato tutto...

Recensione:

Chi di voi non conosce la Oliver! Per me ormai è diventata una garanzia. Dopo aver letto e amato "Il viaggio di Lili e Po", il suo primo libro per bambini e "E finalmente ti dirò addio", un libro per adolescenti che mi ha lasciato una traccia nel cuore, mi sono buttata a leggere il libro con cui è diventata celebre: "Delirium" che mi ha colpito nel profondo.

Lena è un'adolescente come tante che deve essere ancora curata dal Delirium Amoris Nervosum, nel futuro definita malattia, ora definita semplicemente amore. In una società distopica che poi tanto distopica non è, l'amore è definita una malattia perchè porta al delirio, alla pazzia. Alla morte, addirittura. Proprio com'è successo alla madre di Lena, che si era suicidata proprio perchè il delirium l'aveva infettata. La ragazza non vede l'ora. Tra meno di tre mesi sarà curata, non rischierà di innamorarsi e sarà accoppiata alla persona scelta dalla società per lei. Così, tra una corsa e all'altra con Hana, la sua migliore amica, Lena incontrerà Alex e tutto per lei cambia. Quello che voleva prima, cioè guarire, diventa l'ultima cosa che vuole. Si sente infetta, diversa ma maledettamente felice e in pace con se stessa.

"Ti amo, ricordatelo. Questo non possono portarcelo via"

In un'epoca futuristica, che più simile ai tempi d'oggi non si può, dove deve andare tutto per il verso giusto senza neanche una sbavatura, Lena e Alex porteranno un'arcobaleno di colori ed emozioni in un società monotona.

Sinceramente all'inizio ho trovato Lena troppo "grigia". Credeva anche lei che l'amore fosse una malattia e ad un certo punto le volevo urlare "SVEGLIATI! NON E' COME PENSI!", ma andando avanti con la storia si sente che la protagonista matura sotto vari aspetti.
Il mio personaggio preferito resterà sempre e per sempre Hana. L'affetto che prova nei confronti di Lena è palpabile nell'aria. E Alex è di una dolcezza unica.

"Delirium" è una via di mezzo tra Matched e Romeo e Giulietta.  L'amore che nasce tra Lena e Alex è così forte e profondo come le radici di un albero nato dal cuore che tutti i lettori non possono non ritrovarsi a lottare per loro.  "Delirium" è un piccolo grande capolavoro. Rimane nel cuore, e i segni restano indelebili. Ora il mio cuore è come un bambino appena caduto dalla bicicletta: pieno di cerotti e crepe.

Lauren Oliver si fa amare e odiare nello stesso tempo. Riesce a far spezzare il cuore delle lettrici proprio quando si spera in un lieto fine. Se volete un libro leggero e che finisce bene non pensate nemmeno ad un titolo di questa scrittrice.
Il mio cuore ora è splendidamente spezzato e mi aspetto che in Chaos si frantumerà in mille e mille pezzetti...

L'amore, la più mortale tra le cose mortali: ti uccide sia quando ce l'hai sia quando non ce l'hai. Ma non è esattamente così. E' colui che condanna e il condannato; il giustiziere; la lama; la sospensione di pena all'ultimo momento; il respiro affannoso; il cielo infinito sopra di te e il 'Grazie, grazie, grazie, Dio'. L'amore ti ucciderà e ti salverà”.

Ed il mio voto è...
Si meritava cinque stelle, ma le voglio riservare a Chaos, il seguito!

Musica consigliata: ENCHANTED-Taylor Swift


Ora vi lascio ai commenti! A voi è piaciuto?

mercoledì 27 marzo 2013

Recensione: "Charlotte" di Antonella Iuliano


Buonassssera ragazz*! Oggi ritorno con voi con la recensione di un libro che ho divorato in due giorni!
Parlo di "Charlotte" dell'emergente Antonella Iuliano!

Ringrazio La Caravella editrice per avermene inviata una copia cartacea!


Titolo: Charlotte
Autrice: Antonella Iuliano
Serie: autoconclusivo
Casa Editrice: La Caravella editore
Prezzo: €13.00
Pagine: 330 c.a.
Trama:
Charlotte sa di non essere una ragazza comune e spesso si domanda perchè preferisce alla realtà il mondo immaginario racchiuso dentro di sè. Qualcosa le bussa dentro anche se non sa cosa. Quando però per la prima volta i suoi occhi si posano sulle pagine scritte da una delle famose sorelle Bronte, quel qualcosa improvvisamente esce allo scoperto. Charlotte avverte finalmente un senso di appartenenza e una sete di sapere che la porterà a conoscere una donna, la signora Cloe, il cui passato riposa tra pagine dimenticate e grazie alla quale scoprirà l'immenso valore della letteratura. Conoscerà donne che amavano leggere, donne che amavano scrivere, le cui parole hanno attraversato i secoli. E così "come Charlotte Bronte" diventerà il motto della sua vita.

Recensione:

Domenica, dopo aver terminato la lettura di "Alice in Zombieland", stavo scegliendo, dallo scaffale dedicato ai libri per le case editrici, cosa leggere. Il mio occhio è caduto alla copertina di "Charlotte", scarna e che non rispecchia quasi per niente le emozioni che si provano nel libro.
E così, quella sera stessa, l'ho iniziato.
Non mi aspettavo per niente di divorarlo in due giorni, ma ora vi spiego meglio nella recensione.

Charlotte è una ragazza acqua e sapone, molto timida e che ancora non ha capito cosa vuole veramente dalla vita. Ma cambia letteralmente modo di vivere dopo lo "scontro" con un libro nella camera della madre. E la copertina mostra questo titolo: Cime Tempestose. Così, la ragazza, che non aveva mai letto un libro in vita sua, lo apre ed inizia a tuffarsi nel mondo creato da Emily Bronte. E, dopo averlo terminato, dovrà riportarlo alla sua proprietaria: Cloe Adams, una signora amante della lettura e la letteratura, che accoglie Charlotte come una figlia. Da lì la ragazza scoprirà un mondo che prima d'allora aveva ignorato e se ne innamora. Come si innamora del figlio della signora Adams, Dylan.

Charlotte è la vera reincarnazione della perfetta lettrice.   C'è una descrizione fisica quasi assente (dico quasi perchè ci sono dei riferimenti al suo fisico ma non l'autrice non si è dedicata pagine e pagine a descriverla) ma secondo me l'autrice ha fatto davvero bene. Mentre in altri libri la descrizione fisica è quasi indispensabile, in questo romanzo è tutto concentrato sulle passioni e sull'anima, sull'amore per le persone e per i libri
Sembra che l'autrice mi abbia descritto, Charlotte è davvero ugualissima a me. La stessa passione per la lettura... mi sono davvero immedesimata nel personaggio, che è un pò come Jane Eyre. E Dylan è molto simile al signor Rochester, protagonista maschile del libro della famosa Charlotte Bronte, "Jane Eyre".

"Charlotte" è molto interessante e diverso dal solito. Sembra molto un biografia delle Bronte, all'inizio, ma andando avanti si narrano anche le vicende tra Charlotte, la famiglia Adams e la passione per i libri. Sin dall'inizio però mi sono appassionata alla protagonista e questo non mi succedeva da tantissimo!
Ho terminato la lettura con il cuore che batteva a mille e il fiato corto.
Questo romanzo è un piccolo capolavoro da 300 e passa pagine.  In miei più sentiti complimenti vanno all'autrice, che con una penna abile e scorrevole ha narrato la storia che scorre in queste pagine con semplicità ma con grande fantasia.

"Sai da ragazza sognavo spesso di diventare una scrittrice famosa, proprio come le sorelle Bronte ma la vita ha scelto diversamente per me. Non che non ci abbia provato, a scrivere intendo, ma non è andata come speravo per... altre ragioni"

Non mi resta che consigliare questo libro alle fan accanite delle Bronte, chi vuole scoprire semplicemente qualcosa in più su di loro o a chi vuole una storia leggera, ma comunque interessante.

Ed il mio voto è...
E aggiungo che mezza stella ci sta in tutto e per tutto!

Musica consigliata: THAT MAN-Caro Emerald


Ed ora vi lascio ai commenti! Lo volete leggere?

lunedì 25 marzo 2013

Partecipa al giveaway e vinci il cartello di "Uno splendido disastro"


Ragazz*
passo velocemente per mostrarvi un giveaway strepitoso: al link che vi darò sotto potete partecipare al giveaway targato Garzanti dedicato al romanzo più influente tra i blogger e non "Uno splendido disastro" e, chi verrà estratto, vincerà il cartello del libro!

QUI potete partecipare inserendo nome e mail!
Il giveaway dura da oggi fino alle 12.00 del 29 Marzo!

Voi parteciperete? Avete letto il libro? Avete intenzione di farlo?

Anteprima: esce "L'amore è un difetto meraviglioso" di Graeme Simsion, il romanzo più atteso dell'anno!


Buonasera ranocchie. Si avvicinano le vacanze di pasqua! Non siete contenti? ^^
Oggi vi presento un libro che uscirà il 22 Aprile 2013! Parlo di "L'amore è un difetto meraviglioso" di Graeme Simsion, edito dalla Longanesi! Sembra davvero mooolto interessante, ed avrò la possibilità di leggerlo e recensirlo per voi in anteprima!
Ringrazio Tommaso della Longanesi per la newsletter e per la gentilezza!


«L’amore è un difetto meraviglioso ha 371 pagine. In totale le mie preferite sono 371.
Non se ne vogliano gli altri libri, ma questo è davvero speciale.
Non riesco a pensare a nessuno a cui non consigliarlo. Incredibile.» 
Lorenza, libraia



Titolo: L'amore è un difetto meraviglioso
Autore: Graeme Simsion
Casa Editrice: Longanesi
Data di uscita: 22 APRILE 2013
Pagine: 304
Trama:
Don è un professore di genetica dell’Università di Melbourne e di recente ha fatto una scoperta incredibile: gli uomini sposati sono mediamente più felici di quelli single. E vivono più a lungo! Per questo ha deciso, da scienziato, di trasformare un problema – il fatto di non avere una compagna – in un progetto: il Progetto Moglie. È semplice: basta un questionario di sedici pagine per valutare tutte le candidate e trovare finalmente la donna perfetta per lui, una che risponda a criteri rigorosi: non deve fumare né bere, e non deve mai arrivare in ritardo o in anticipo.
Rosie Jarman ha tutti questi difetti. E altri ancora. Ma è anche bella, intelligente e sensibile. E ha anche lei un progetto, per il quale solo Don può essere d’aiuto. Grazie al Progetto Moglie, ma soprattutto grazie a Rosie, Don scoprirà che la lunghezza dei lobi delle orecchie non è un indicatore affidabile dell’attrazione sessuale. Che c’è una ragione per cui non ha avuto mai un secondo appuntamento con una donna. E che, nonostante un approccio estremamente scientifico al problema, non è così che si trova l’amore. Perché è l’amore a trovarti.

Link utili

Potete trovare il booktrailer del libro QUI
Il sito italiano ufficiale del romanzo QUI
La pagina FaceBook italiana ufficiale del romanzo QUI

L'autore

Australiano, è uno sceneggiatore cinematografico al suo esordio nella narrativa. Ancora prima della pubblicazione, ha vinto un prestigioso premio in patria, il Victorian Premier’s Literary Awards. I diritti di traduzione del suo romanzo sono stati venduti, fino ad ora, in oltre 30 Paesi. È stato effettivamente il romanzo più conteso alla Fiera di Francoforte 2012. L’autore ha un suo profilo facebook, Graeme Simsion; un blog, graemesimsion.com; e un account twitter, @GraemeSimsion. Anche Don Tillman, il suo strepitoso personaggio, ha un suo account twitter: @ProfDonTillman. 

Curiosità

L'autore, inoltre, verrà in Italia per la presentazione del libro: il 22 e il 23 aprile starà a Milano e il 24 a Roma!

domenica 24 marzo 2013

Recensione: "Alice in Zombieland" di Gena Showalter


Che bello! Ho appena finito "Alice in Zombieland" e non vedo l'ora di parlarvene!
Buona lettura :)

Ringrazio la Harlequin Mondadori per avermene inviato una copia!


Titolo: Alice in Zombieland
Autrice: Gena Showalter
Serie: White Rabbit Chronicles #1
Casa Editrice: HM Harlequin Mondadori
Edizione: solo ebook
Prezzo: €6.99
Pagine: 440 c.a.
Trama:
Non avrò pace finchè non avrò rispedito nella tomba tutti i morti che camminano. Per sempre.
Se qualcuno mi avesse detto che la mia vita sarebbe cambiata in un momento, sarei scoppiata ridere. E invece è proprio quello che è successo. Un attimo, un secondo, il tempo di un respiro e quello che amavo è sparito. Mi chiamo Alice Bell e la notte del mio sedicesimo compleanno ho perso la madre che adoravo, la mia sorellina e il padre che non ho capito finchè non è stato troppo tardi. Quella notte ho scoperto che aveva ragione: i mostri esistono veramente. Gli zombie mi hanno portato via tutto. E ora non mi resta che la vendetta... Per realizzare i suoi propositi, Alice dovrà imparare a combattere contro i non-morti e fidarsi del peggiore dei cattivi ragazzi della scuola, Cole Holland. Ma lui nasconde dei segreti, e quei segreti possono rivelarsi più pericolosi degli zombie...

Recensione:

A tutti voi è nota la favola di Lewis Carrol "Alice nel Paese delle Meraviglie", dove la protagonista era una bambina ingenua e anche un pò curiosa. Famosa è anche la rivisitazione in film di Tim Burton "Alice in Wonderland", dalle ambientazioni cupe e con una protagonista combattiva. Forse "Alice in Zombieland" si avvicina di più a quest'ultimo, ma vi assicuro che non ha a che fare con nessuno dei due.
All'inizio ero un pò scettica ad iniziarlo, sembrava il solito YA frivolo, invece è molto profondo, affronta il tema della morte in modo da avvicinare anche i ragazzi a questo argomento.
Alice Bell è un'adolescente carina, sicura di sè, ironica e sempre con la battuta pronta: le risate sono assicurate! La notte del suo sedicesimo compleanno, dopo il saggio della sorellina Emma, perde tutti: il padre, la sorella e la madre che amava. Il padre è un uomo alquanto strano: dice di vedere mostri che gli altri non notano. 
Fino a quella notte Alice pensava che il padre delirava, ma non è così: i mostri esistono davvero!
Ed è dopo aver cambiato scuola che scopre di non essere l'unica: la banda dei "delinquenti" della scuola danno la caccia agli zombie e il capo di questi è il magnetico e cupo Cole Holland

Tra Cole e Alice nascerà subito un'attrazione: infatti, quando si guardano negli occhi, vedono delle visioni comuni, romantiche e non. A scuola ritroverà una nuova amica che aveva conosciuto all'ospedale, dopo l'incidente: Kat, che dopo il lutto subito da Alice, è una ventata di aria fresca e di novità. Tra le due nascerà fin da subito un forte legame, che crescerà ancora di più con il tempo. 
Ma cos'è quella nuvola bianca a forma di coniglio che galleggia nel cielo? Prevede un attacco da parte degli zombie? Perchè ha proprio quella forma?
Da lì inizierà un'avventura tutt'altro che noiosa: Alice, Cole e la banda si ritroveranno a fare i conti con mostri dai denti affilati e dalle ossa sconnesse. 
E tra Alice e Cole nascerà qualcosa, ancora più forte dell'amicizia...

A mio parere, Alice in Zombieland è davvero una ventata d'aria fresca. Anche ora che sembrano che gli zombie vadano di moda, dopo Warm Bodies ed altri romanzi che non vi sto ad elencare, l'autrice ha saputo creare una bellissima rivisitazione di Alice nel paese delle Meraviglie, dando il giusto dosaggio a ironia, scene di orrore e scene romantiche. Il libro, un piccolo grande lavoro di 435 pagine, si legge in un batter d'occhio. Fin dalle prime pagine si prova attrazione e curiosità verso la storia, che si divora in ogni momento libero. A mio preavviso la Showalter ha fatto davvero un bel lavoro per il primo libro di questa duologia: ha talento e sa creare personaggi tutt'altro che piatti. Sono intensi e dalle mille sfaccettature. Persino chi all'inizio poteva sembrare un duro andando avanti si scioglie come un uovo di cioccolata al sole.
Sono sicura seguirò Gena Showalter anche in futuro: il suo modo di scrivere è intenso, romantico, stimolante e magnetico.
Quindi non mi resta che dire: LEGGETELO!

Cosa mi è piaciuto: i personaggi, lo stile dell'autrice... TUTTO!
Cosa non mi è piaciuto: leggete sotto e capirete, sigh...

Piccola parentesi: la Harlequin Mondadori ha deciso di pubblicare questo romanzo solo in edizione ebook, mentre alla stampa ed ai blogger ha inviato una copia non destinata alla vendita. Se volete, in giro c'è una petizione per la versione cartacea, così tutti potranno stringerlo tra le mani!

Ed il mio voto è...
Come minimo!

Musica consigliata: BEGGIN-Madcon


Voi lo avete letto? Lo leggerete? Vi ispira?

giovedì 21 marzo 2013

Scrittori in erba: "Laila Volpe e Evindi Mott-I trafficanti dell'ombra" di Man Ekang


Buonasera ranocchie! E' quasi ora di cena (almeno per me :P).
Oggi vi segnalo un libro di uno scrittore esordiente: Man Ekang ha pubblicato il 2 Marzo di quest'anno il libro "Laila Volpe e Evindi Mott-I trafficanti dell'ombra".
Non nascondo che mi interessi molto, nonostante la copertina poco "attraente". Ma la trama mi ispira e vedrò quando acquistarlo!
Passiamo alla scheda:


Titolo: Laila Volpe e Evindi Mott-I trafficanti dell'ombra
Autore: Man Ekang
Casa Editrice: lulu.com
Prezzo: €17.60 (attualmente a €13.20)
Pagine: 260
Trama:
La giovane torinese Laila Volpe incontra Evindi Mott, alla lezione di antropologia culturale del
professore Debrossac. L’incontro in apparenza casuale era in realtà voluto dal ragazzo africano nel
quadro di una sua prova di iniziazione, nella società dei suonatori di Mvett. Ma dopo averlo sorpreso in flagrante, il professore Debrossac lo convincerà ad aiutarlo per ritrovare sua figlia scomparsa
misteriosamente in Torino. Evindi Mott accantonerà successivamente i suoi primi progetti per Laila e,
insieme al professore,aiuterà la ragazza a dare un taglio ai suoi incubi ricorrenti. In questo contesto,
Laila conoscerà l’esistenza delle “monete del fato” e imparerà che la sfortuna non è nient’altro che il
risultato di un’attenta manipolazione di certe entità, da parte di coloro che hanno la conoscenza di
alcune leggi della natura. L'acquisizione di questo sapere da parte di Laila, scatenerà l’ira di coloro che tenevano un cospicuo traffico delle sue capacità intellettuali e delle sue chance.
Come mai ci si riduce a vivere un’esistenza poco gratificante quando in realtà, sembravamo promessi ad un grande destino?
Come mai un progetto che sembrava ben partito fallisce improvvisamente?
Ecco il tipo di domande alle quali Laila riceverà una risposta non necessariamente razionale, ma
sicuramente convincente.

Link utili


QUI i primi tre capitoli!

mercoledì 20 marzo 2013

Super-breve intervista a... Lauren Oliver!


Sono fierissima di presentarvi una breve intervista che mi ha gentilmente rilasciato la fantastica... LAUREN OLIVER!!! La ringrazio per la disponibilità e la gentilezza!
Per chi non la conoscesse Lauren Oliver è una scrittrice di Brooklyn, ed ha pubblicato (in Italia) quattro libri: Il viaggio di Lili e Po, E finalmente ti dirò addio, Delirium e Chaos.
Quest'ultimi fanno parte di una trilogia e Chaos è uscito una settimana fa!
Ma adesso passiamo, prima all'intervista in italiano e poi in inglese!


1) Ciao Lauren. Piacere di conoscerti! Parlarci un pò di te!

Io odio le banane!

2) Qual è il tuo hobby preferito?

Io amo cucinare!

3) Qual è per te il tuo miglior libro?

Non so quale sia il migliore, ma "Liesl & Po" (ndr tradotto in italiano con "Il viaggio di Lili e Po") ha uno spazio molto speciale nel mio cuore.

4) Cosa ti ha ispirato la storia di "Delirium"?

Un pezzo di una notizia data dalla TV sull'influenza suina. Ho cominciato a chiedermi come la gente avrebbe reagito se il governo avrebbe detto che l'amore fosse una malattia.

5) "Chaos" è stato pubblicato in Italia il 5 Marzo 2013... Sei soddisfatta di questo sequel?

Sì, sono davvero contenta di come l'intera trilogia è venuta fuori!

6) Qual è il tuo consiglio per chi sogna di diventare uno scrittore?

Il miglior consiglio che abbia mai dato è quello di leggere il più possibile e scrivere ogni giorno. Io lo continuo a seguire!

7) Grazie Lauren per l'intervista. Dì qualcosa ai lettori del mio blog! Baci xxx

Un enorme grazie!


English:

1) Hello Lauren. Nice to meet you! Tell as something about you!
I hate bananas!

2) What is your favourite hobby?

I love cooking!

3) What is you best book of yours?

I don't know what the best is, but Liesl & Po has a very special place in my heart.

4) What ispired you for Delirium's story?

A TV news piece about the swine flu. I started to wonder how people would react if the government told people that love was a disease.

5) "Pandemonium" ("Chaos" in Italy") was published in Italy on 5th March 2013... Are you satisfied for this sequel?

Yes, I'm very happy with how the whole trilogy has come out!

6) What is your advice for who dream to be a writer?

The best advice I ever got was to read as much as possible, and to write every day. I still follow it! 

7) Thank you Lauren for this interview! Say something to my blog's readers! Kiss xxx

A huge thank you!

Sigmund Freud per tutti: le sue opere migliori in ebook!


"Cade l'ultimo tabù! TUTTO FREUD IN E-BOOK!"
Ecco una bella notizia per gli amanti di Freud: è disponibile un ebook da € 49.99 (solo per le prime settimane) un ebookONE con tutte le opere di riferimento di S.Freud! In realtà costa di più comprare il cartaceo che l'ebook con l'e-reader!
Vi interessa? Lo acquisterete?
Io ringrazio, prima di tutto, Ilaria della Bollati Boringhieri, che mi ha contattato senza che io avessi inviato richiesta e vi incollo un pò della sua mail!


E poi vi rendete conto che strumento?! Voglio verificare l’occorrenza, che so, della parola “amore”? C’è l’e-book! Voglio sapere quante volte Freud utilizza la parola “inconscio” (migliaia, sicuramente!)? C’è l’e-book! Sono in partenza, ma ho un esame tra poco e mi serve consultare Freud? C’è l’e-book!

Lo acquisterete? Vi piace?

lunedì 18 marzo 2013

Blog Tour #3: Le prime pagine di "Buongiorno Principessa!" in anteprima assoluta!


Ciao ranocchie!
In questo ultimo post della giornata vi mostro una cosa che ha stuzzicato la mia curiosità!
La casa editrice Corbaccio mi ha detto di condividere le prime pagine di "Buongiorno Principessa!".
Inutile dire che ho abbandonato tutto quello che stavo facendo e mi sono fiondata a leggere!
Molto carino, direi che l'autore ha fatto un ottimo lavoro! Ma ovviamente lo voglio leggere tutto!
Quindi vi lascio il link delle pagine, leggetele, subito! E fatemi sapere il vostro parere!


Che ne dite? Vi piacciono?
Lo volete leggere?

Vi lascio anche una canzone che ho trovato nella playlist del romanzo (QUI) della splendida Annalisa, che amo!

Al via la quarta edizione del torneo letterario IoScrittore: hai un romanzo nel cassetto? Partecipa!


E' con questo post che vi annuncio che la quarta edizione del torneo IoScrittore, ideato dalla GeMS (Gruppo Editoriale Mauri Spagnol), ha inizio!
Ringrazio come sempre Monica della newsletter e del tenermi sempre aggiornata!
Vi copio qui la mail con tutte le informazioni disponibili! Consiglio di partecipare a chi ha un romanzo nel cassetto!

Con oltre 1900 iscritti inizia ufficialmente la quarta edizione del torneo letterario IoScrittore, una competizione organizzata dal Gruppo editoriale Mauri Spagnol che ha per protagonisti scrittori esordienti nella doppia veste di autori e giudici. I partecipanti, infatti, propongono il proprio romanzo inedito e valutano quelli altrui in una serie di fasi eliminatorie che culmineranno nella pubblicazione cartacea e digitale delle dieci opere vincitrici.
Gli autori selezionati avranno occasione di prendere parte a prestigiosi eventi del panorama librario: i nomi dei 300 finalisti, infatti, saranno annunciati il 18 maggio 2013 in occasione del Salone del Libro di Torino, mentre la premiazione dei 10 vincitori avverrà durante Bookcity Milano, dal 21 al 24 novembre 2013.
Sul sito ioscrittore.it, che è stato recentemente arricchito con suggerimenti e consigli degli editor e degli autori delle case editrici del gruppo, si potrà seguire l'evoluzione del torneo. L'account twitter @IoScrittore, che ha raggiunto oltre 1250 follower, ha permesso un ricco scambio, oltre ad essere un amplificatore delle informazioni del sito insieme alla pagina Facebook che, con oltre 4000 like, ha registrato un'intensa presenza dei partecipanti.
Tutto ciò a dimostrazione del fatto che GeMS crede fermamente in una formula democratica e paritaria, i cui protagonisti sono gli autori che, inseriti in una community vivace e attiva, potranno migliorarsi fino a diventare le nuove voci dell'editoria italiana.
E, mentre prende il via questa nuova edizione di Io Scrittore, continuano ad arrivare online e sugli scaffali i romanzi vincitori del 2012, a riprova della validità di una formula di scouting editoriale innovativa e di qualità che ha già cambiato la vita di alcuni aspiranti scrittori, entrati in libreria dalla porta principale con opere il cui successo non potrà che aumentare.

Recensione: "Le ricette segrete della cucina dell'amore" di Melissa Senate


Ciao ranocchie, sono appena tornata da scuola e sono davvero contenta perchè ultimamente sto prendendo davvero voti alti. Per esempio, oggi ho preso un 8 e venerdì addirittura un altro 9 in italiano!
Ma torniamo alla recensione di oggi. Parliamo di "Le ricette segrete della cucina dell'amore" di Melissa Senate, edito dalla Corbaccio!

Ringrazio la Corbaccio per avermene inviato una copia cartacea!


Titolo: Le ricette segrete della cucina dell'amore
Autrice: Melissa Senate
Serie: autoconclusivo
Casa Editrice: Corbaccio
Prezzo: €14.90
Pagine: 340 c.a.
Trama:
Tutti a Blue Crab Island, nel Maine, chiamavano Camilla la dea dell’amore perché, con il suo talento di veggente era riuscita a salvare matrimoni in crisi. Ma Camilla non era solo un’indovina, era soprattutto una bravissima cuoca, amante della cucina italiana e delle sue specialità. Agli studenti della sua scuola di cucina suggeriva di aggiungere sempre nella pentola un ingrediente segreto: un ricordo triste, un pensiero felice, un fervido desiderio. Questo rendeva uniche le ricette e faceva sì che si realizzassero le speranze di chi le eseguiva. Holly, sua nipote, aspetta da anni l’uomo giusto: al suo vero grande amore, le ha predetto la nonna, piacerà un piatto particolare dal sapore molto intenso...
La ricerca diventa sempre più complicata e Holly sembra destinata alla solitudine. Quando però eredita la scuola di cucina di Camilla e il suo ricettario, Holly impara come trovare la propria strada. Scoprirà che gli ingredienti essenziali della vita sono in realtà costituiti da un intreccio di trame: ricordi, sogni e speranze si legano a formare il romanzo della vita di ognuno dandoci la possibilità di scoprire la vera ricetta della felicità che si nasconde in noi.

Recensione:

"Io ho imparato che l'importante è desiderare e ricordare... Non che si avveri quello che vorresti, non che il ricordo faccia soffrire. Perchè quando desideri qualcosa, chiedi. E quando chiedi stai già provando. E tutti quanti non possiamo far altro che provare"

Un fervido desiderio, un ricordo felice, un ricordo triste, un'affermazione vera.
Le ricette di Camilla hanno sempre un ingrediente speciale. Ma in realtà, per la vita, sono ingredienti essenziali. Ricordi, sogni e desideri si intrecciano per creare il romanzo della propria vita e danno la possibilità di farci scoprire la nostra ricetta della felicità.
Camilla, a Blue Crab Island, nel Maine, è stata soprannominata "La dea dell'amore" perchè è una veggente che riesce a capire, con il semplice aiuto dell'intuizione, se un matrimonio sta per finire o se ci sarà un parto difficile.
Ma, oltre alla sua carriera da veggente, è anche una bravissima cuoca. Ha infatti aperto il Cucinino di Camilla, una scuola di cucina che porterà avanti sua nipote Holly, dopo la morte della nonna.
Secondo Camilla, l'uomo della vita della nipote sarà un ragazzo a cui piacerà sa cordula, un piatto italiano dagli ingredienti alquanto strani. Dopo il primo tentativo, Holly si ritrova a lasciare casa dopo il rifiuto del fidanzato e si rifuggia sull'isola, dove continuerà a portare avanti il Cucinino.
Lì ritroverà Juliet, amica di infanzia, Tamara, una ragazza ancora in cerca dell'uomo giusto per non fare brutta figura con la sorella, Simon, un uomo divorziato e che ama la figlia più di qualunque altra cosa e Mia, una ragazza ormai adolescente.
Loro quattro (cinque, con Holly) si incontreranno per frequentare il corso di cucina del Cucinino di Camilla.
E dopo aver fatto amicizia e essersi conosciuti meglio nascerà qualche amore e alcuni si riallacceranno.
Holly si è follemente innamorata di Liam, il padre divorziato di Mia. E Liam, ovviamente, ricambia.

"Sto solo dicendo che non si può controllare tutto. Non si controlla niente in realtà. Come i cibi che prepariamo. Possiamo seguire la ricetta esattamente come l'ha scritta tua nonna, fare tutto con precisione, o quasi, eppure il piatto può risultare così e così invece di eccellente. Oppure può riuscire favoloso quando meno te lo aspetti"

In realtà Le ricette segrete della cucina dell'amore non brilla certo per l'originalità. Sembra tutto di "già visto, già letto", ma nonostante tutto è una lettura leggera e di certo non da bocciare. 
Troviamo però una descrizione dei personaggi quasi assente, nel punto di vista dell'aspetto fisico e una descrizione accennata dal punto di vista caratteriale. 
Tutti troviamo almeno un personaggio che ci riesce più a rappresentare (o quasi). Io l'ho trovato. Mia è sicuramente il personaggio che mi rappresenta di più (sotto alcuni aspetti).
Un libro leggero e godibile, niente di più. Nè troppo emozionante, e neanche troppo grigio e noioso. C'è qualche colpo di scena che lo ha fatto migliorare, intorno a mezzo libro, perchè l'inizio, secondo me, è stato un pò troppo noiosetto e lento, che non mi aveva preso per niente.
Comunque la penna della Senate è riuscita a creare una storia carina e di certo molto leggera e scorrevole (nella seconda parte).

"Cosa sai di me?" mi domandò, e i suoi occhi erano pieni di speranza "Amanda Windemere mi inviterà alla sua festa di compleanno?" "Non saprei dirlo con sicurezza" risposi, e di solito quella era la risposta giusta sotto molti aspetti. "Bene, allora c'è la speranza" commentò Luciana. Era quello che volevano tutti, lo sapevo. Giusto o meno che fosse, tutti volevano la speranza"

Ed il mio voto è...
E aggiungo che mezzo punto ci starebbe alla perfezione

Musica consigliata: ESCUDOS-Maria Gadù

Ora vi lascio ai commenti! Che ne dite? Lo avete letto? Come lo avete trovato? Lo volete leggere?
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