mercoledì 6 ottobre 2021

Segnalazione e intervista all'autore: "Polvere Z" di Roberto Risso

 Ciao! Oggi torno con la segnalazione di un romanzo breve di fantascienza pubblicato con l'editore Delos Digital. Fa parte di un progetto ancora più grande chiamato "Universo Torino 2050", ne parleremo più avanti nel post. Ho anche potuto intervistare l'autore! Intanto vi presento del libro:

Titolo: "Polvere Z"

Autore: Roberto Risso

Casa Editrice: Delos Digital, collana Dystopica

Pagine: 61

Prezzo: € 2,99

Trama: C'è un piano per combattere la fame, ma si rivelerà un completo disastro.

Torino, 2032. Le autorità predispongono un piano per sopperire ai crescenti disordini legati alla crisi economica e alla conseguente malnutrizione dei cittadini. Una polvere sintetica, in grado di integrare la dieta degli abitanti, potrebbe essere la soluzione. Viene scelto un quartiere come luogo per una prima sperimentazione su larga scala, su cavie inconsapevoli che non hanno più nulla da perdere. I risultati sono catastrofici, il sangue dei civili inonda le strade ammantate di follia. I superstiti dovranno unirsi per fuggire e combattere chi è determinato a cancellare tutte le prove dell'accaduto.

Potete trovare questo romanzo in version e-book:

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Se volete avere ulteriori informazioni vi rimando alla pagina dedicata della casa editrice.

Ora vi presento l'autore...

Roberto Risso (1978) torinese, laureato e addottorato in letteratura italiana, ha pubblicato numerosi saggi accademici e un racconto su Granta Italia nel 2012. Fra il 2006 e il 2013 è stato due volte finalista al Premio Italo Calvino con una raccolta di racconti e un romanzo. Dall'inizio del 2010 vive e lavora negli Stati Uniti dove è docente universitario. Si occupa prevalentemente di prosa narrativa italiana dal Cinquecento al Duemila. Appassionato di letteratura del disastro, ha ideato il progetto Universo Torino 2050, un luogo virtuale di storie e immagini ambientate nella Torino e nel mondo del futuro prossimo e remoto. Dal 2015 risiede a Clemson, nella Carolina del Sud (USA) e sta scrivendo romanzi e racconti autoconclusivi e indipendenti, ambientati nel futuro (e nel passato) della sua città e dell' Italia.

Siete interessati a saperne ancora di più? Allora leggete questa intervista che ho avuto il piacere di fare a Roberto, dove parleremo del romanzo ma anche del progetto nominato precedentemente!

1. Parliamo un po’ di te. Come passi il tuo tempo libero? Quali sono le tue più grandi passioni?

Grazie per l’interesse nei confronti del mio romanzo, ne sono molto contento! Lavoro in un’università americana e vivo in un paesino fra le colline della Carolina del Sud. Mi piace molto leggere e passeggiare. Ho una grande casa immersa nel verde per cui ho molto giardinaggio da fare, il che mi piace e mi rilassa. Amo i gli animali e ospito cani del canile in attesa che vengano adottati. Mi piace anche girare per gli Stati Uniti in macchina per vedere posti nuovi

2. Preferisci scrivere di giorno o di notte?

Preferisco scrivere di giorno, possibilmente sempre alla stessa ora. Avere una routine di scrittura e di studio mi aiuta a essere più produttivo. Di notte mi piace guardare film dell’orrore e di fantascienza. Può capitare che pensi alle storie e prenda appunti di notte ma per me la scrittura è un’attività diurna, preferibilmente alla luce del sole.

3. Ora parliamo del romanzo, “Polvere Z”. Come hai avuto l’ispirazione?

Ho sempre desiderato scrivere storie ambientate nella città in cui sono cresciuto e in cui sono vissuto per trentadue anni prima di emigrare all’estero. Un giorno ho visto in internet che Delos Digital apriva una nuova collana sulla distopia e mi è venuto in mente di scrivere una storia sul futuro prossimo della mia città. La casa del romanzo è la casa in cui sono cresciuto e a tutt’oggi quando torno a Torino vivo in quel quartiere (San Salvario).

4. Parlaci un po’ del progetto “Universo Torino 2050”.

Questo progetto, che per ora è una pagina FB e una serie di romanzi e racconti inediti, è un universo di storie ambientate nel futuro dentro e attorno a Torino. Narrazioni ambientate in vari momenti del futuro raccontano le disavventure di una serie di sopravvissuti dopo il crollo economico-sociale e esplorano una serie di possibilità e di eventi che potrebbero accadere nel quadro geopolitico del futuro prossimo europeo. (QUI IL LINK della pagina Facebook)

5. Finiamo l’intervista con due citazioni: una dal tuo romanzo “Polvere Z” che è particolarmente significativa, e il tuo motto nella vita!

Il motto della mia vita è “Plus ultra” come sprone e progetto di andar oltre, migliorarmi, esplorare, essere curioso e pronto al cambiamento. Questo motto è combinato con uno molto meno ambizioso “chi si accontenta gode” che sembra triviale ma è una verità di vita che si acquisisce con il passare degli anni e con l’aumentare dell’esperienza.

Una citazione dal romanzo, il momento in cui un personaggio assume la polvere eponima: “Bevve la polvere senza fiatare, non ne ricordava il sapore e non lo riconobbe. Era come una farina grossa mescolata in acqua fredda. Tutto lì. Niente di che. La bevve tutta.”


E' stato veramente un piacere conoscere e chiacchierare un pò con Roberto, la sua storia è molto interessante! L'idea del romanzo è originale e spero di avervi fatto scoprire un progetto diverso dal solito. Sapete che i libri distopici/fantascientifici sono i miei preferiti, è sempre bello scoprirne di nuovi!

Fatemi sapere nei commenti se "Polvere Z" ha stuzzicato il vostro interesse! Spero di sì, ve lo consiglio vivamente :)

2 commenti:

  1. Grazie per l'attenzione e per la bella intervista, Chiara, un caro saluto
    Roberto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te Roberto, è stato un piacere!

      Elimina

Mi fa sempre piacere leggere i vostri commenti! Commentare non costa niente!

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